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L'Incantatore dei Cani - Bulldog Dominante - Video parte 1 e 2

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    Monica e Winston
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    Registrato il: 11/06/2005
    Membro SuperMaster
    Bull-Granduchessa di Toscana
    00 08/11/2008 16:19
    L’Incantatore dei Cani – Bulldog Dominante – Parte 1

    Ciao Bellagentebulla!

    Vi ricordate del programa di Animal Planet che vi avevo chiesto se in Italia vedevate? L’incantatore dei Cani ... eccolo qui.
    Ho voluto postare questi tre video nel quale si tratta il caso di un bulldog dominante. Purtroppo é in inglese e poi tradotto in spagnolo ma proverò a farvi un resoconto dei passaggi più importanti.
    Vi prego di non prenderlo come oro colato (grazie Claudia!! :) ) ma penso che alcune dei principi sull’educazione del Bulldog in particolare, che l’adestratore spiega, siano utili a tutti noi.
    Come tante volte Caterina ha scritto, e io ho quotato, i nostri cicci erano cani da lotta, quindi alcune reazioni, risposte a certi stimoli e comportamento, sono ancora molto vive nel loro DNA.
    Certi stimoli che ad altri cani fanno avere la reazione che si sta cercando (la calma) nel bulldog invece é una scarica di adrenalina.

    Questo video é solo informativo e non vuole sostituire il lavoro di un Bravo Comportamentalista.
    Se avete seri problemi di dominanza con il vostro cane non provate da soli queste tecniche e cercate l’assistenza di un Professionista.





    La famiglia di Butch l’ha adottato quando lui era già adulto. Era abbastanza malconcio, ma la sua bullmamma lo voleva disperatamente, cosi il ciccio é arrivato in questa sua nuova casa.
    Dal primo momento a Butch é stato concesso di salire sul divano e nei primi tempi si limitava a dormire per 20 ore al giorno, ma poi é diventato territoriale e dominante, non solo con il divano, ma anche con gli attrezzi per il giardinaggio e anche un golf cart elettrico del suo padrone. In somma ... tutto quanto era roba “sua”.
    Il suo padrone riconosce che l’errore é stato loro, perche dal primo giorno hanno permesso a Butch di fare tutto ciò che voleva.
    L’adestratore spiega che quando le persone adottano un cane da un rescue di solito si sentono male per quello che é successo al cane in passato e si tende a viziarli nel modo sbagliato, sopratutto perche noi non sapiamo esattamente qual’è la storia di quel cane. Bisogana lasciar dietro l’emozioni ed il passato perche il cane le interpreta come debolezza.

    Il Bullo non ha attacato nessuno al di fuori della sua famiglia perche loro hanno fatto in modo di evitarlo. Il padrone di Butch dice che lui é sempre stato “duro” con i suoi animali ma che il Bullo é stato una eccezione. Quando l’adestrattore chiede cosa intende per “duro” il bullpapy spiega che di solito lui prende i cani, gli ferma, si mette sopra di loro e gli guarda fisso nei loro occhi ottenendo dai cani l’abbasamento dello sguardo e orecchie ed infine la sottomissione.

    Ma é qui, secondo l’Adestrattore, che i nostri cicci si differenziano da altre razze.
    Secondo lui i Bulldog, cosi come altre razze create per la lotta, hanno una incredibile forza ed entrano in una “zona” dove non sentono nemeno il dolore. Le altre razze possono sentire il dolore fisico o psicologico e si arrendono quando questo succede, ma non é cosi con le razze da lotta.
    Bisognerà cambiare l’atteggiamento d’avanti a questo Bulldog che é pursempre un cane, cercando di ottenere la sottomissione dal “cane” e non dal “Bulldog” ... un Bulldog si farebbe uccidere prima di cedere ... e se nel cercare di farlo arrendere gli si causa dolore, il Bulldog diventa ancora più furioso perche il dolore per lui é come una scarica di adrenalina, é proprio per quello che sono cosi bravi nella lotta. Si deve ottenere la sottomissione dal cane e non dal Bulldog.

    Cesar (l’Adestratore) comincia a rieducare Butch nei suoi atteggiamenti territoriali dentro casa. Prima di tutto il divano. Nel video vediamo come Butch al inizio é calmo quando il suo Padrone si siede sul divano ma appena cercano di portarlo in cuccina il suo comportamento diventa dominante e minaccioso.
    L’adestratore aspetta un pò che Butch si calmi ... altrimenti quello che si ottiene é irritarlo ancor di più. Si specifica anche che la pettorina non é un’attrezzo adecuato perche non esercita alcun controllo sul cane e quidi usa un guinzaglio a strozzo.
    Cesare dice che il cane manifesta solo rabbia e non agressività, che in realtà non vuol fare del male a nessuno e quindi non si devono far intimidire da questo atteggiamento. Perche diventi aggressivo bisognerebbe provocarlo, oltrepassare il suo limite.
    A questo punto l’Adestrattore prende Butch e lo capovolge dicendo che non bisogna essercitare alcuna forza fisica per sottomettere il cane ma semplicemente “comunicare” con lui con un linguaggio fisico da “cane a cane”. Quindi simula un “morso” sulla guancia di Butch con la sua mano senza fargli male e senza essercitare alcuna forza perche questo otterrebbe il risultato contario (la rabbia) a quello che si sta cercando ... la calma del cane.
    Il Padrone a questo punto ammette que lui usava la forza e quindi sbagliava e otteneva dal cane la reazione opposta a quella cercata.
    Cesare spiega che conoscendo l’anatomia dei cani s’impara che ci sono zone nel corpo del cane che quando semplicemente toccate, ci fanno ottenere una precisa reazione. E cosi ci fa vedere come toccando con calma e fermezza semplicemente con un ditto “quella” precisa parte del collo il bulldog rimane magicamente fermo e calmo. Se invece un umano sale sul cane e lo prende per il collo come se volesse strozzarlo (come Cesare fa vedere nel video) non fa altro che dimostrare al cane che non sa sà come dominarlo perche si usa il corpo e non la mente. Fa vedere poi come gli occhi di Butch siano diventati rossi per la rabbia e cosi lui cerca solo di calmare e rilassare il cane. Questo é quello che i cani fano tra loro.

    Il padrone di Butch é sorpresso di vederlo sdraiato e calmo, dice che lui non aveva mai ottenuto quel comportamento ma il suo errore é stato nel usare una energia diversa cercando di dominarlo con la forza.
    Cesare ricorda che quello stato di calma é la miglior cosa per i cani e Butch alzandosi non da alcun segno di aggressività verso Cesare perche Butch non é arrabiato con lui. Cesare cerca solo di insegnargli un rituale per calmarlo, un rituale di disciplina comportandosi come se lui stesso fosse un cane, immobilizzando Butch.

    A quel punto quando la Bullmammy di Butch lo vuole portare in cucina lui la segue summiso e non la minaccia piu come ha fatto all’inizio del video.

    Cesare spiega che non é facile avere a che fare con cani come Butch ma che non é impossibile rieducarlo. I cani in realtà si aspettano che noi diciamo loro che cosa devono fare, non possono dirci “dimmi cosa devo fare altrimenti mi dovro comportare male, so che questo non ti piace e a me neanche ... ma tu non mi stai conducendo”
    Ci vorrà del tempo perche si sta d’avanti ad un cane nel piu alto livello di “rabbia” (inteso come arrabiatura) perche quando é in quello stato, Butch non é un cane ma bensi un Gladiatore. Quando sono furiosi non respirano nemeno.
    E’ per quello che non bisogna alimentare quella energia carica di tensione, specialmente con questa razza, con la quale ci potranno essere di quelle esplossioni di rabbia tante volte perche non hanno limite nel loro cervello. Da buon Bulldog iniziera una lotta, perche cosi sono fatti i Bulldog. Sta a noi creare i limiti e una volta imposti loro non vivono più in quello stato. Cosi associerà la disciplina e la dominanza con qualsiasi cosa gli venga detto.
    I cani non sono una tv ai quali possiamo cambiare uno stato d’animo premendo un semplice tasto, tu devi fare in modo che ciò accada.

    Butch compete con il suo Bullpapy per il divano, cosi il primo video si chiude quando Cesare spiega al Bullpapy come riprendersi il proprio spazio su quel divano. Mettersi in piedi e non toccare il cane ... a quel punto Butch cede spazio allontanandosi perche é più che altro un fatto psicologico che fisico.




    L’Incantatore dei Cani – Bulldog Dominante – Parte 2

    Questo video é solo informativo e non vuole sostituire il lavoro di un Bravo Comportamentalista.
    Se avete seri problemi di dominanza con il vostro cane non provate da soli queste tecniche e cercate l’assistenza di un Professionista.




    Butch ha ricevuto il seguente messaggio “ ora no!” e rimane fermo vicino ai piedi di Cesare senza mostrare alcun segno di dominanza. Il fatto di stare vicino al divano, in piedi fermo imponenedosi al cane, crea un dialogo fra cane e umano nel quale l’umano si avvicina e chiede il proprio spazio, un semplice gesto fisico anzichè urlare o arrabiarsi con il bullo. Cosi si creano dei limiti, tanto meno si fa avvicinare il cane al proprio spazio tanto meno gli si concede la possibilità di sfidarci. Il problema non si presenta quando il cane é a distanza ma quando é troppo vicino al oggetto che lui considera suo territorio e al suo padrone.
    Allora il Bullpapy di Butch chiede se lui deve tenere fisicamente lontano il suo bullo, se deve vietargli di entrare e sdraiarsi vicino a lui ... questo le sembra un atteggiamento di “mancanza d’amore” come se il bullo fosse un sacco di patate che non può accarezzare.
    Allora Cesare spiega che in realtà quello é un atto d’amore e che il cane non lo vive come rifiuto perche Butch in realtà arriva dal suo padrone in uno stato d’animo dominante e vuole impadronirsi di tutto il territorio, non arriva sottomesso... se cosi fosse il problema non ci sarebbe. Comportandosi in questo modo, in realtà, il padrone darebbe affetto a Butch e per un pò di tempo dovrebbe impedirgli d’avvicinarsi a se mentre si trova sul divano.
    Finalmente fanno la prova ... il padrone di Butch si alza e chiede al cane di seguirlo in cucina. Butch abbaia un pò ma finalmente cede, risponde in forma automatica. E’ solo una questione di senzo comune perche anche un cane di 10 o 12 anni può sempre essere rieducato. I cani sono sempre alla ricerca dell’equilibrio ... non sarano mai un cani felici se non hanno quella certezza.
    Un bel cambiamento dal atteggiamento dominante-aggressivo del inizio del primo video, vero?

    Poi si va in giardino per correggere la dominanza sul tubo per inafiare le piante.
    Buch porta il collare a strozzo e ogni volta che vuole mordere il tubo Cesare lo corregge tirando di fianco e non avanti o indietro.
    Cesar chiede al padrone cosa fa quando Butch morde il tubo per far si che lo molli e lui riponde che tira tanto da strozzarlo. Questo é sbagliato perche più il padrone di Butch tira più Butch stringe il tubo. Invece Cesar fa vedere che se uno essercita pressinone infilando un ditro nell’angolo in fondo alla bocca, automaticamente il cane apre la bocca e molla il tubo.
    Esercitandosi con Butch riescono a farlo caminare vicino al tubo senza che il bullo tenti di morderlo perche il proceso nel cane si compie in questo modo : prima lottano, poi abbandonano, si arrendono e finalmente arriva la sottomissione.
    A quel punto Cesar si spinge oltre e provoca Butch sbandierandogli il tubo d’avanti al muso ma .... Butch lo morde non gravemente. Cesar ammette di essersi spinto oltre i limiti della resistenza di Butch in quel momento e di aver commesso un errore. Tanto più lontano teniamo gli oggetti con i quali il cane diventa territoriale, dominante e aggressivo più il cane si calma, ma Cesare voleva spingere Butch oltre e ha sbagliato .... afferma che sbagliando si impara e che lui non é un mago.
    Sostiene che il Bullo lo ha solo pizzicato perche in realtà Butch non é un cane cattivo, no odia le persone e non vuole far del male a nessuno, infatti se avesse voluto farlo le coseguenze sarebbero state ben peggiori.
    L’Adestrattore cerca d’insistere per far uscire il bullo da quel circolo vizioso del suo atteggiamento sbagliato. Quando si caccia un coccodrillo questo non si arrende e lotta perche la sua mente entra in uno stato selvaggio ... questo atteggiamento nei cani lo provocano gli esseri umani. Quindi la rieducazione non deve fermarsi.
    E’ l’umano a creare quella “rabbia” nei cani ... i cani si comportano in modo sbagliato solo quando convivono con gli umani e non fra cani, o quando si mischiano diverse razza cercando di ottenere chi sa quale risultato.

    Successivamente si cerca di rieducare Butch sulla sua territorialità sul golf cart elettrico che ovviamente lui considera assolutamente di sua proprietà. E’ una delle sue peggiori ossesioni.
    Cesar sfida a Butch fisicamente nello stesso modo in cui un’altro bulldog lo farebbe. Si mette in piedi vicino a lui e lo spinge via con le sue gambe.
    Butch fa la guardia al golf cart e Cesar si comporta nello stesso modo, anche lui nel linguaggio fisico canino fa vedre a Butch di sorvegliare il golf cart.
    Cesar spinge via Butch faccendolo indietreggiare ed a un certo punto (quando sono d’avanti al golf cart) lo pizzica con tutta la mano sulla spalla sinistra simulando un morso. Insomma comunica con Butch come se anche lui fosse un bullo.
    Quanto meno vicino si trovi al golf cart più debole si sente .. la macchinina fa sentire Butch potente, ma bisogna dedicare molto tempo a questa rieducazione, tempo e pazienza se vogliamo che il cane entri in uno stato d’animo diverso ... madre natura non ha un orologio! Bisogna creare nella propria mente la convinzione che si riuscira a raggiungere l’obbiettivo.
    Cesar si ferma e rinfesca Butch parlando del problema di riscaldamento che hanno i Bulldog e affermando anche che lui vuole una lotta pulita con un avversario che si trovi in buon forma, altrimenti non sarebbe correttivo per il cane. Deve essere una riabilitazione leale.
    Bisogna anche cambiare spesso strategia e non fissarsi solo in una direzione.

    Qualsiasi cosa che sia obbiettiva e che abbiamo creato nella nostra mente può diventare realtà. Questo é il potere delle nostre intenzioni, della nostra volontà. In questo modo sapiamo dove vogliamo andare.
    Se noi non sapiamo dove vogliamo andare, se non abbiamo un piano, come potrà qualcuno, (in questo caso il nostro cane) seguirci? Doviamo avere una pianificazione.
    In due parole .... se non abbiamo le idee chiare, se siamo confussi lo sarà anche il nostro cane.
    Il Proprietario di Butch é molto felice di poter portare con se il proprio bullo sul golf cart senza che lui abbia dimostrato alcun segno di dominanza ... e sicuramente anche Butch in quel momento é molto più felice.

    Cesare ha lavorato tre ore dentro e fuori casa per ottenere quei risultati ma afferma che non é la quantità del tempo, ma bensi la qualità di quello che si fa quando si lavora con un cane. Afferma di aver applicato più un suo lato spirituale che psicologico lavorando con Butch, usando più energia del solito. In un solo giorno si sono già viste le potenzialità ... poco a poco il Bullo cambierà e migliorerà. La ripetizione risolverà definitivamente quei problemi che il Padrone di Butch ha creato nel proprio cane.
    [Modificato da rugabull 08/11/2008 17:58]


    Monica, Yapu, Nemo e WinnieLove BullAngelo


    Amare il tuo cane vuol dire conoscerlo.
    Ciò che tu devi al tuo cane è di meritare tanta devozione.
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    rugabull
    Post: 3.849
    Registrato il: 28/05/2006
    Membro DOC
    00 08/11/2008 17:22
    Ringrazio Monica per questo contributo.
    Lascio i video in sola visione ed ho appena aperto un topic per i commenti e per tuto ciò che vorrete dire in merito.


    Ruga


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    Rispetto,non solo amore!!