LaStanzaGdr gdr

Campagna Waterdhaviana

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Larus
    Post: 482
    Registrato il: 27/10/2004
    Utente Senior
    00 24/01/2006 15:03
    __________________________________

    LaStanzaGdr è la mia camera, luogo di rielaborazione del Master.

    Powered by Kwaku Anansi
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 176
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 13:07
    Come facciamo per i riassunti?Io non ho tutte le date, i giorni passano un pò troppo velocemente quindi farei solo un riassunto generale per ogni sessione...
    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Larus
    Post: 580
    Registrato il: 27/10/2004
    Utente Senior
    00 24/02/2006 15:24
    Posta pure ed io ti correggo editando, ok?
    __________________________________

    LaStanzaGdr è la mia camera, luogo di rielaborazione del Master.

    Powered by Kwaku Anansi
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 179
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:39
    Dopo i festeggiamenti per il nuovo anno, a casa Thunderstaff si organizza una festa a cui sono invitate tutte le famiglie aristocratiche del quartiere. Ed è in questa occasione che Daril Thunderstaff, Gaerwan Beltaol e Davon Dimstout si incontrano tutti insieme per la prima volta. Uno è il secondogenito della famiglia organizzatrice, il secondo è figlio della gnoma incaricata dell'organizzazione della serata e di molte altre feste in precedenza, il terzo è il figlio del birraio che per la prima volta è stato ingaggiato per fornire di bevande l'evento. Tutto è pronto per la serata, le tavole sono imbandite, l'orchestra è arrivata, gli organizzatori si affannano per portare a termine gli ultimi preparativi...ma manca l'elemento più importante: che fine hanno fatto gli invitati?...
    ...Mentre in tutti i presenti comincia a prendere vita quest'idea ecco che viene recapitato un messaggio alla matrona Thunderstaff...e non sembra portare notizie particolarmente belle: tutti i presenti vengono infatti a sapere che è in corso un'altra festa a casa Cassalanter, un'altra famiglia aristocratica con la quale la casata Thunderstaff ha avuto qualche screzio ultimamente. Pare dunque che tutti gli invitati della serata siano invece alla seconda festa in svolgimento. Per scoprire come mai sia accaduto questo fatto, visto che gli inviti erano stati spediti una decade prima, i tre ragazzi decidono di recarsi a casa Cassalanter per indigare sull'intera faccenda, uno con la sua effettiva identità in quanto nobile, il secondo fingendosi un servo del primo, il terzo sotto la falsa identità di nobile di una famiglia di Neverwinter.
    Una volta arrivati alla festa i tre si dividono per cercare separatamente indizi: Daril si avvicina ad una delle ragazze che gli sono state promesse come future spose, Gaerwan inizia una conversazione con un gruppo di gnomi invitati alla festa, Davon si interessa ad una attraente ragazza che sembra conoscere...Ognuno raccoglie una serie di notizie che una volta unite potrebbero portare a qualcosa...ma la serata viene interrotta dall'apparizione di quello che dovrebbe essere l'organizzatore della serata: da una delle balconate appare una figura molto simile ad un clown, con delle vesti molto particolari ed appariscenti, che sembra avere parecchia dimestichezza con quelli che ad una prima impressione sembrerebero giochi di prestigio...e questo è il primo incontro ufficiale con Asso.

    [Modificato da Stee-Jans 24/02/2006 18.45]

    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 180
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:40
    Nei giorni successivi Daril, Gaerwan e Davon continuano a cercare notizie sulla faccenda, tentando di trovare un filo conduttore che possa guidarli verso una risoluzione. Vengono a scoprire che le botteghe a cui era stato affidato il compito di recapitare gli inviti sono incappate in misteriosi incidenti, e alcuni dei loro messaggeri a quanto pare hanno addirittura perso la vita. Decisi a fare chiarezza su questi fatti, i tre giovani arrivano alla sede di una di queste famiglie...stranamente la trovano chiusa e facendo qualche domanda scoprono che è in quello stato ormai da parecchi giorni. Decidono dunque di dare un'occhiata all'interno dell'abitazione. Si dividono in due gruppi: Davon e Gaerwan si introducono nell'abitato attraverso una porta laterale, Daril rimane fuori a controllare il vicolo e la carrozza con cui sono venuti. Subito ad un primo esame la casa sembra vuota, disabitata da qualche tempo...ma una migliore indagine rivela qualcosa di agghiacciante...seguendo una pista di sangue al primo piano scoprono l'intera famiglia letteralmente appesa al soffitto con delle penne da scrittura...cominciano ad avere una sensazione piuttosto spiacevole: cominciano a vedere e sentire persone e rumori che in secondo momento scompaiono e non sembrano mai esistite. Anche Daril si accorge di questi strani fatti e si avvicina alla porta: sulla soglia scorge una bambina in lacrime, piuttosto spaventata, che lo invita ad entrare...anche questa figura scompare e un'attimo dopo un folto numero di corvi attacca dall'alto Daril, il quale è costretto per evitarli a varcare la soglia...intanto gli altri cercano indizi su cosa possa aver compiuto un'atto di tale violenza ma non sembrano trovare grosse tracce. Scendono al piano terra e si riuniscono con Daril...giusto in tempo per accorgersi che la porta laterale è scomparsa: al suo posto un muro...A quanto pare senza vie di uscita decidono di esplorare la cantina, l'unico luogo dove ancora non sono stati. Scendono lentamente le scale...al di la della porta trovano un cadavere in un angolo e nient'altro...rumori...rumori di passi dal primo piano...i tre decidono di risalire le scale e vedere cosa sta succedendo al piano di sopra.
    Giunti alle scale si trovano davanti una scena altrettanto terrorizzante: i cadaveri della famiglia si stanno muovendo e lentamente stanno scendendo le scale...sembrano avere intenzioni malevole e i ragazzi sono costretti a combattere per salvare le loro vite...Davon va a terra e gli altri sono gravemente feriti...gli zombi continuano ad attaccare ma fortunatamente all'ultimo momento vengono abbattuti...Davon è svenuto ed ha un braccio letteralmente mangiato...Daril e Gaerwan decidono di lasciarlo al momento da solo, per tentare di scoprire un modo per uscire da quell'incubo...alla fine riescono a restituire la pace all'anima della bambina, morta di fame dopo la morte della sua famiglia...Caricato in carrozza il corpo di Davon, Daril prende la strada per la Casa delle Meraviglie, tempio di Mystra, dove è convinto di poter trovare un valido aiuto per l'amico. I sacerdoti stanno ancora analizzando il suo corpo quando dalle scale compare la sagoma del Magister, Meleghost, mio maestro. Grazie alle sue profonde conoscenze della necromanzia riesce a rigenerare il braccio di Davon. Avvertito dei fatti appena avvenuti, scompare trasformandosi in un pipistrello...I sacerdoti rimasti curano le ferite dei ragazzi che diventano consapevoli del fatto che devono un grande favore al tempio...

    [Modificato da Stee-Jans 24/02/2006 18.50]

    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 181
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:40
    Dopo essersi ripresi da questa brutta esperienza, i ragazzi continuano la loro ricerca di indizi e decidono successivamente di organizzare una nuova festa, con l'unica differenza che questa volta sarebbero stati loro in persona a consegnare gli inviti, nella speranza di scoprire qualcosa di nuovo...un volta preparati gli inviti cominciano il giro del quartiere, ma in effetti non succede nulla di particolare se non una volta giunti a casa Anteos...qui infatti scoprono che la famiglia non sembra essere in casa, ma in lontananza scoprono che nel retro dell'abitazione vi è parcheggiata una carrozza con un simbolo che riconoscono immediatamente...degli assi...
    Tornati a casa Thunderstaff cominciano a discutere della faccenda e per la prima volta si rendono conto che in ogni situazione di ritrovo all'improvviso la stessa domestica si avvicina portando cibi o bevande...insospettiti, più volte grazie alle abiltà di Gaerwan tentano di ammaliarla per interrogarla ma i loro tentativi non vanno mai a buon fine...

    [Modificato da Stee-Jans 24/02/2006 18.54]

    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 182
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:40
    Una sera, durante una riunione, i ragazzi vengono interrotti dalla richiesta del padre di Davon di aiutare lui e i suoi due aiutanti a uccidere delle creature che stanno infestando il suo laboratorio...arrivati sul posto scoprono che le creature sono dei ratti di dimensioni notevoli, probabilmente arrivati attraverso le fogne cittadine...i tre riescono ad uccidere e mettere in fuga i ratti, ma anche questa volta rimangono feriti, anche se in modo minore rispetto alla casa degli zombi. Quello che non sanno però è che i morsi subiti provocheranno in loro malattie. Gaerewan è il primo a riprendersi, grazie anche alle cure del fratello...il secondo è Daril, che si riprende da solo anche perchè la sua malattia sembra essere meno virulenta...quello che invece non riesce a riprendersi è Davon che continua a peggiorare...non avendo più sue notizie da qualche giorno Daril e Gaerwan decidono di recarsi a casa dell'amico...vedendolo in quelle condizioni decidono di chiedere aiuto di nuovo ai sacredoti della Casa delle Meraviglie e si accordano per l'indomani con uno di essi per pagare la cura. Davon così si riprende e i tre possono cominciare un lavoro affidato loro dal padre di Daril...

    [Modificato da Stee-Jans 24/02/2006 18.53]

    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 183
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:54
    Intanto giunge il giorno della festa a casa Thunderstaff e questa volta tutto sembra andare per il verso giusto...fino a quando dal giardino non provengono dei rumori di Becco Adamantino, il grifone del padre di Daril...(in questo momento non ricordo di preciso cosa è accaduto, lascio a te Allan colmare la lacuna...)
    La festa si conclude con l'amaro in bocca anche questa volta, ma anche in questo caso i ragazzi sono sicuri che qualcosa di strano è avvenuto...

    [Modificato da Stee-Jans 24/02/2006 18.55]

    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    Stee-Jans
    Post: 184
    Registrato il: 25/03/2005
    Utente Junior
    00 24/02/2006 18:58
    Ho descritto le sessioni fino a questo punto perchè poi ho delle incertezze che vorrei chiarire...per il resto manca la parte in cui seguiamo la cugina di Davon nei porti e lui stesso viene ferito dal gatto...non l'ho inserito perche non ricordo assolutamente in che data avviene il fatto...
    "...i miei occhi un giorno diverranno neri come l'oscurità...",disse,avvolgendosi con la propria ombra..
  • OFFLINE
    illbatta
    Post: 281
    Registrato il: 08/04/2005
    Utente Junior
    00 04/06/2006 18:54
    13 Myrtul
    Finalmente casa! Siamo ancora sulla Solcatrice Stigea, ma già si vedono le mura, le torri, monte Waterdeep... siamo tutti emozionati, ognuno a modo suo.
    Pochi minuti e la nave entra nel porto, non prima che il capitano Zulkien, il nostro "buon" accompagnatore, abbia dato un tono più amichevole alla livrea del vascello. Sicuramente un personaggio enigmatico, farò in modo di informarmi un po' su di lui nei prossimi giorni, magari scoprirò cose che sapute in anticipo mi avrebbero fatto preferire un viaggio via terra.
    Il porto è esattamente come lo ricordavo, sporco e "profumato". Sbarchiamo con un carico di sigillatissime casse, subito affidate ad un guercio che se non ricordo male si chiama Tonob, uno che traffica. Siamo via da mesi, ma ci sembrano anni, e i miei compagni hanno tutti una gran fretta... le cose qui sono andate avanti senza di noi per parecchio tempo, adesso che mi è concessa mi piacerebbe un po' di calma, e una birra. Daril sparisce subito con la prima carrozza disponibile, Gaerwann, accompagnato dal nostro nuovo amico meridionale corre a casa, sempre che non sia stata venduta anche quella. Per quanto mi riguarda, prima di raggiungere la famiglia faccio un giro per il quartiere, e già che sono raccolgo qualche notizia su nani dorati giunti di recente, e sul nostro naufragio. Riguardo questo, a quanto pare non siamo stati esattamente abbandonati, forse non c'è motivo di coltivare rancori per un episodio spiacevole per tutti.
    Mentre torno a casa incrocio nano e gnomo, evidentemente i Beltaol non se la passano bene, se adesso vivono in una cantina a quattro passi da qui.
    Non mi trattengo troppo con i miei, devo accompagnare gli altri due nel "quartiere sotterraneo", anche questa volta rigorosamente a quattro zampe.
    Mentre Gaerwann si fa dare il bentornato da Chioma Selvaggia, io e Mongoth andiamo a cercare la sua Kira, e la cerchiamo proprio in un brutto locale, farcito di nani grigi. Uno di loro, guardacaso il più minaccioso, sembra essere il responsabile della sua sparizione. Sembra inoltre che non voglia saperne di rendere il maltolto, anzi non vede l'ora che si presenti l'occasione per uno scontro. Mongoth è nuovo di qui e lo accompagno fuori, prima che finisca male. Poi però arriva Gaerwann, e ci vuole riprovare... il risultato? Un duergar tenta di, non lo so, forse disintegrarmi (e io che volevo passare inosservato) e altri otto vorrebbero farsi delle bretelle nuove in pelle di gnomo. Non ho capito come né soprattutto perché, non finisce tutto in un bagno di sangue (non mi dispiace un po' di azione, ma proprio appena tornati...) e mi ritrovo nei vicoli in compagnia di un baldanzoso gnomo e un disperato nano.
    Accompagnamo Mongoth in una locanda pulita, e poi Gaerwann a dormire nella sua nuova dimora da pezzente. Io invece ho ancora una persona da salutare, o vista l'ora, dovrei dire una micetta. E non pensate troppo male... [continua]

    [Modificato da illbatta 04/06/2006 19.06]