LE ALTRE VOCI Filosofie, Ideologie, Religioni e Culture

Situazione religiosa Nipponica odierna

  • Messaggi
  • Venetus
    00 06/03/2005 13:54
    La situazione religiosa in Giappone è molto particolare e variegata.
    La religione Giapponese tipiche è lo Shintoismo, il culto dei Kami (letteralmente "Dèi", degli spiriti e delle entità della Natura) e degli antenati.
    Poi c'è il Buddhismo, religione introdotta sucessivamente dalla Cina, anche se in area Nipponica ha preso una forma diversa.
    Ultimo arrivato il Cristianesimo.

    Una cosa bella del Giappone però è la seguente.

    Un Giapponese può fare il "battesimo" Shintoista; Matrimonio in Chiesa Cristiana; Funerale Buddhista. (o almeno sono in maggioranza a fare così!!!!)

    Tant'è che uno in Giappone può essere devoto a Buddha e ai Kami allo stesso tempo.
    Anche se ci sono stati dei disguidi politici in età medievale nipponica, (i clan e i sovrani cominciavano ad adottare il Buddhismo anziché lo Shinto) adesso questo tipo di disguidi sono solo un ricordo, tant'è che successivametne i Buddhisti vedevano i Kami come manifestazione di Buddha e gli Shintoisti vedevano il Buddha come un Kami.

    Odiernamente in Giappone vive uno spiccato pluralismo religioso, talvolta in forma sincretica con i culti non-nipponici tipici che incontra l'area culturale nipponica.
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 06/03/2005 19:27
    Si, in effetti il Giappone presenta questo unico melange che altrove non si trova... un metodo alternativo di percepire la Religione. Non quindi come pensieri contrastanti, ma come idee che possono essere integrate.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • Mefisto3
    00 08/03/2005 12:37
    Il buddismo non è una religione ma un modo di percepire e comprendere l'universo, quello che per i romani ed i greci è Pan (il Tutto), quindi perchè non può verificarsi un connubio fra "religione" e "pensiero"? Se guardiamo le religioni mediterranee, anche qui troviamo una comunione fra un pensiero politico ed una o più religioni; prendiamo ad esempio chi va alla messa cattolica e poi vota e crede al comunismo, non è la stessa cosa?

    Mefisto è il nome Diavolo è il cognome
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 08/03/2005 15:46
    Mefisto, però il concetto di Nirvana in un certo senso la pone come una religione, anche se di base non vi sono principi di divinità del Buddhismo.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • Venetus
    00 08/03/2005 16:32
    Può sembrare strano: la filosofia originale del Buddhismo NON insegna la metempsicosi, intesa comunemente come trasmigrazione dell'anima individuale da un corpo ad un altro. Ciò costituirebbe una contraddizione in termini ed è, di fatto, una leggenda metropolitana. Il Buddhismo insegna innanzitutto l'inesistenza sostanziale del sé separato. Con questo presupposto, quale sarebbe l'entità individuale che trasmigra da un corpo ad un altro? Qualche sedicente buddhista risponde: la mente personale; dimenticando, o ignorando, che la mente personale è la controparte psichica dell'architettura neurologica e che con la morte essa si dissolve.
    Al di là delle tante comuni credenze popolari, secondo le quali è vero tutto l'impossibile e il contrario di tutto il possibile, IL DISCORSO SULLA REINCARNAZIONE ANDREBBE RIVISITATO come concetto di UNIVERSALITÀ della vita e della sua continua trasformazione attraverso INTERSCAMBI e relazioni di CAUSA-EFFETTO (legge del karma).
    Purtroppo la chiarezza su questo punto è messa seriamente in pericolo dalla disinvoltura con cui talvolta opinioni e convinzioni di facile e conveniente fruibilità sono confuse con l'insegnamento reale, non altrettanto facilmente comprensibile dalla gente comune. La storia di tutte le religioni reali è storia di un intreccio fra credenze popolari e insegnamento originario. In conclusione: l'autentico pensiero Buddhista NON implica l'idea della reincarnazione intesa nel senso tradizionale della metempsicosi.
  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 17/03/2005 10:53
    A dir la verita', quella dei Kami e' la prima vera religione giapponese e tutt'ora si puo'tranquillamente affermare che e' la piu' seguita (nonostante nel periodo Kamakura l'imperatore abbia imposto come religione ufficiale il buddismo).

    La cosa interessante pero' e' che la definizione di Kami come dei effettivamente e' molto riduttiva...anche quella di "spiriti" tutto sommato non e' propriamente esatta...diciamo che e' la stessa essenza della natura che essendo cosi' "potente" riesce a creare emanazioni di se stessa...

    Per noi occidentali e' un concetto molto complicato da capire, diciamo che puo' assomigliare alla filosofia del panismo, ma allo stesso tempo e' estremamente differente da tutte le forme di adorazione della natura che hanno preso forma sin dai tempi della magna mater.
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 17/03/2005 11:03
    Aspetta, lo Shintoismo é la religione di origine Giapponese, quindi un tempo era la più diffusa. Al giorno d'oggi però non é più così. Essa é pari al Buddismo come numero di fedeli e queste due sono seguite da vicino dal Cristianesimo. Tra l'altro, come diceva Venetus, molti tendono a mischiare le cose prendendo elementi da due o più di queste religioni.
    Esistono anche dei Cristiani-Buddisti o persone che frequnteno sia i templi dei kami che quelli buddisti.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • Venetus
    00 17/03/2005 11:26
    Re:
    I Kami sono sotto un certo punto di vista manifestazioni della Natura stessa, siano essi Dèi, Spiriti o altro, ma qualsiasi cosa essi siano si identificano nella Natura!
  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 17/03/2005 11:29
    Guarda, stiamo dicendo la stessa cosa ma in due modi differenti.

    Lo shinto rimane tutt'ora la religione piu' seguita in giappone semplicemente perche' e' tutt'ora seguita da tutti i giapponesi compresi i buddisti con l'eccezione (almeno apparente) dei nuovi credenti cristiani.
    Questo perche' appunto i giapponesi non vedono il problema di seguire una o piu' "religioni" allo stesso tempo in quanto lo stesso buddismo non e' in contrapposizione allo shinto.

    Per il cristianesimo va fatto un discorso a parte in quanto in esso non viene accettata la cosidetta "idolatria" (..e poi si riempono le chiese di statue...mha'..) e quindi i kami non dovrebbero essere piu' adorati.

    Tuttavia anche nel giappone odierno in piena crisi economica e con la piu' alta concentrazione di superficie cementificata al mondo tra grattaceli e costruzioni fantascientifiche hanno ancora ragione di esistere piccoli santuari posti ai margini delle strade o ancora grandi templi a cui TUTTI (cristiani, buddisti e shinto) vanno prima di prove importanti o per chiedere qualcosa.

    Ne e' una prova il fatto che le cosidette Matsuri (feste Shinto) sono festeggiate tutt'oggi in tutto il giappone da tutti i giapponesi (anche se magari per i giovani sono ormai alla stregua di feste come San Valentino o il Natale che per loro e' solo la festa del reciproco scambio di doni).

    Tieni comunque conto che anche se lo shintoismo ha ovviamente alcuni fondamenti e alcune pratiche ritualizzate, lo Shinto tradizionale e' seguito praticamente da TUTTI a loro modo in quanto la piu' antica cattedrale shintoista per i giapponesi e' una foresta rigogliosa dove gli antichi giapponesi, Ainu, entravano in comunione con il tutto cosmico.
  • Venetus
    00 17/03/2005 11:35
    Re:

    Scritto da: Konjin 17/03/2005 11.29
    Guarda, stiamo dicendo la stessa cosa ma in due modi differenti.

    Lo shinto rimane tutt'ora la religione piu' seguita in giappone semplicemente perche' e' tutt'ora seguita da tutti i giapponesi compresi i buddisti con l'eccezione (almeno apparente) dei nuovi credenti cristiani.
    Questo perche' appunto i giapponesi non vedono il problema di seguire una o piu' "religioni" allo stesso tempo in quanto lo stesso buddismo non e' in contrapposizione allo shinto.

    Per il cristianesimo va fatto un discorso a parte in quanto in esso non viene accettata la cosidetta "idolatria" (..e poi si riempono le chiese di statue...mha'..) e quindi i kami non dovrebbero essere piu' adorati.



    In effetti.... [SM=g27829] E' vero anche questo, però è anche vero che nulla vieta agli Shinto di vedere Cristo come un Kami, ad esempio.
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 17/03/2005 11:35
    Certo, ma appunto come indicavi tu, alcuni seguono i rituali Shinto solo per abitudine e tradizione. Le feste non sono diverse da quelle che abbiamo in Italia dedicate ad eventi Cristiani ma che vengono celebrate un po' da tutti. Bisognerebbe approfondire la ricerca e capire quanti seguono veramente la religione e quanti le prestano una considerazione secondaria. Non bisogna dimenticare che molti giapponesi seguono anche il Buddismo o a volte addirittura solo quello.
    Benché il culto animista sia affascinante, é senz'altro in calo nei tempi moderni.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 17/03/2005 11:56
    Per rispondere a Venetus : Infatti, per gli shinto il problema non si pone e nemmeno per i buddisti nei confronti degli shinto...il blocco invece e' da parte dei cristiani nei confonti dello shinto.

    Per rispondere a Lupo Nero : Essendo lo shinto qualcosa di ancora piu', per cosi' dire, "estremo" di un culto animista ad esempio africano, e' quasi impossibile che venga messo da parte dai giapponesi.

    Bisogna pensare che essi non ragionanon con la mentalita' nostra...sono un popolo che chiama Fuji - san una montagna..e' come se da noi dicessimo "onorevole monte bianco"...lo shinto e' una parte del sangue e delle ossa dei giapponesi...un popolo che seguendo una strada assolutamente opposta a quella occidentale e' finito per ottenere gli stessi risultati.

    L'unico problema effettivo e' che oggi come oggi si sta assistendo ad una "disgiapponizzazione" (se mi concedete il termine) in quanto i giovani stanno seguendo sempre di piu' il modello americano.

    Se quindi e' vero che lo spirito piu' tradizionalista e "animista" della cultura giapponese sta via via scemando, bisogna tener conto che il giappone non e' solo Tokyo, Osaka o le altre grandi citta' ma anche e soprattutto sono paesi e piccole cittadine che, pare assurdo, non hanno magari nemmeno mai avuto contantti continuativi con una cultura non giapponese.

    Ad esempio non tutti sanno che nei pressi di Sapporo (che e' una grande citta' nella quale hanno tenuto anche delle olimpiadi invernali) fino al 1974 (!!) c'erano quattro cittadine di tutt'altro che modeste dimensioni (si parla di circa 150.000 abitanti !!!) collegate alla strada provinciale solo da un ponte in cemento che, crollato durante la seconda guerra mondiale non e' stato piu' ricostruito fino agli anni 70...
    Con questo voglio dire che uscendo dalle megalopoli e dai centri abitati piu' imponenti esiste ancora il VERO giappone...e questo posso assicurartelo avendoci soggiornato per quasi due anni (nonostante la mia assoluta mancanza di conoscenza del giapponese se non per le parole piu' basilari !)
  • Venetus
    00 17/03/2005 12:16
    La situazione è un po' quella "Pagana", nei "Pagi Giapponesi", cioè nelle non-metropoli le tradizioni e le credenze VERE del loro popolo sono ancora vive.


    L'unico problema effettivo e' che oggi come oggi si sta assistendo ad una "disgiapponizzazione" (se mi concedete il termine) in quanto i giovani stanno seguendo sempre di piu' il modello americano.



    Oddio, non è un problema che riguarda solo loro! [SM=g27827]
    Scherzi a parte, almeno lì qualcosa è rimasto anche se è nascosto nei paeselli... se vuoi andare a vedere la VERA ROMA (quella dei Cesari), con i Templi di Giano o di Vesta (integri), con le tradizioni Romane vive, col cavolo che la puoi vedere nelle campagne Laziali!
    Basti pensare a come si festeggia odiernamente il Natale di Roma: è una festa quasi dimenticata che tra l'altro, viene pure festeggiata in modo blando! Non la fanno nemmeno il 21 Aprile esatto, ma la Domenica più vicina al 21 Aprile! Va beh, che è solo la tradizione che vuole la nascita di Roma il 21 Aprile, è sempre tradizione! Se domandi ad un Romano di Roma "Quand'è la data tradizionale della nascita di Roma?", 70% dei casi non ti sa rispondere!
    Oppure chiedi ad un Veneto domande tipo "Come si chiama la Dèa suprema dei Veneti antichi?". ho i miei dubbi che ti sappia rispondere!
    Chiedi ad un Padovano abitante in PIAZZA ANTENORE, come si chiama il mitico fondatore di Padova: ti saprà rispondere? E' difficile!

    Questo lo dico per dimostrare quanto regni l'ignoranza nella nostra cultura, riguardante cose che abbiamo tutti i giorni sotto il naso.

    Questa è la differenza sostanziale!
    Almeno loro non hanno buttato via ancora del tutto le loro cose... qui sì!

    [Modificato da Venetus 17/03/2005 12.17]

  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 17/03/2005 12:30
    E' proprio vero !!

    Mentre per i giapponesi (quelli VERI non i Giappamericani) la religione e' tutt'uno con la loro esistenza e solo per il fatto di essere GIAPPONESE e' da rispettare, alcuni di noi europei non sanno nemmeno la storia del loro paese e le leggende tradizionali ad esso collegato...figuriamoci il conservare usi e tradizioni legate ad una religione del passato !

    IL fatto e' che per noi italiani (ma per tutti gli occidentali in genere) la religione e' una cosa a se stante, staccata dalla vita quotidiana e la maggior parte delle volte vista come qualcosa di noioso o "pesante"...
    E quindi ale' a fiorire culti "fai da te" o "riscoperti", filosofie personali o modi di vivere alternativi... tutto questo si' per una ricerca di una Verita' profonda e unica spurgata da obblighi morali o da falsi dogma, ma anche tante, troppe, volte per la voglia di avere una religioe/credo/filosofia "originale" ed interessante o per la semplice spinta ad opporsi a qualcosa di impostoci in eta' infantile.
    Con questo non voglio assolutamente criticare i vari satanisti, luciferiani, figli cugini e nipoti e adoratori di qualsiasi demone o seguaci di qualsiasi religione...dico solo che e' curioso il fatto che mentre in giappone un popolo da sempre legato al lato spirituale e filosofico della vita si sta spingendo verso una "concretizzazione" del modo di vivere, da noi sembra invece essere l'opposto con il fiorire di sette, filosofie e quant'altro.



  • OFFLINE
    mopollas
    Post: 286
    Post: 55
    Età: 44
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 18/03/2005 12:54
    Anche io e mia moglie siamo stati in giappone, non per tanto tempo (solo per il viaggio di nozze) come Konjin pero' quello che dice e' vero.

    Ho notato anche io che praticamente tutti, chi piu' chi meno, erano assolutamente rispettosi dello shintoismo anche se quando glielo chiedevi poi si dichiaravano buddisti.

    A quanto ho capito per loro non c'e' proprio nessun problema essere entrambe le cose assieme e non c'e' poi questa grande distinzione netta tra buddisti e shintoisti(non so dirti per i cristiani perche' abbiamo visto solo una chiesa in tutto il viaggio a Kamakura)
    Raaana mortaaa

  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 18/03/2005 13:06
    Ciao Mopollas, piacere di vederti qui!
    Si, probabilmente avete entrambi ragione... ma ricordate anche che il fiorire e la riscoperta di Religioni e Filosofie in Italia é dovuto anche al fatto che per secoli e secoli una sola Religione ha dominato il panorama locale, e pensarla in modo diverso era non solo pericoloso, ma anche difficile, dal momento che si veniva educati in questo tipo di ambiente.
    E' ovvio che nel nuovo clima di libertà Religiosa dell'ultimo periodo, gli uomini tentino nuove strade alla ricerca di convinzioni spirituali che facciano vivere meglio.
    Invece in Giappone non vi sono mai state guerre di Religione e praticamente mai si sono visti spargimenti di sangue per differenze di credo. Al massimo la violenza era scatenata da questioni prettamente politiche.
    Una bella differenza, non trovate?
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 18/03/2005 13:06
    Dove sei stato di bello ? Hai visitato i complessi di tempi buddisti e shintoisti di Nara e Nikko ?

    Quindi anche a te e' parso che lo shintoismo sia presente nella vita di tutti i giorni ?
  • OFFLINE
    mopollas
    Post: 286
    Post: 55
    Età: 44
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 18/03/2005 14:06
    Si siamo stati in tutte e due ! Bellissimi, soprattutto Nara mi e' piaciuta molto anche come cittadina (e poi i daini sacri che girano a zonzo tipo i nostri piccioni sono spettacolarissimi !)

    Per rispondere al lupaccio...guarda che da quel che mi risulta c'era stato un imperatore che era andato in cina e si era preso bene con il buddismo mettendo non dico fuori legge pero' poco ci manca lo shintoismo...magari mi ricordo male...kojin ne sai di piu ?[SM=g27833] (a proposito ma non e' il nome di un qualche demone giapponese ?)
    Raaana mortaaa

  • Venetus
    00 18/03/2005 14:19
    Non ne so molto, ma...
    C'è stato di fatto, un periodo in cui Buddhisti e Shinto non andavano molto d'accordo! E si voleva far diventare il Buddhismo una sorta di "religione monarchica", non fun intollerante del tutto con lo Shinto, cercavano di identificare le Divinità Buddhiste con quelle Shinto.
    Se non erro, molti clan iniziavano ad "usare" il Buddhismo, perché sembrava politicamente più efficace, molti clan cominciavano ad usare il Buddhismo (penso che l'epoca sia il 1200 o il 1300).
    I motivi furono prettamente politici, anche se lo Shinto è più "chiassoso", e il Buddhismo "silenzioso", poi si son messi d'accordo.
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 18/03/2005 14:23
    Si, ma parliamo ancora di politica. E comunque a questo non é seguita una sanguinosa guerra di Religione...
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • OFFLINE
    mopollas
    Post: 286
    Post: 55
    Età: 44
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 18/03/2005 14:29
    Brav'uomo...come fai a pretendere che politica & religione siano due cose separate ?

    E' ovvio e umano che quando uno ha la possibilita' di far valere le proprie ragioni prendendo magari come "appoggio" la volonta' divina (che in teoria dovrebbe incutere timore a tutti) la sfrutti fino in fondo.

    Del resto se esiste uno "stato" della chiesa un motivo ci sara', o no ?

    Per Venetus...ecco allora non mi ricordavo male..anche a me sembrava fosse successo qualcosa del genere...sai com'e' le guide jappo spiegavano pure bene...ma il loro concetto di "inglese" non e' propriamente il mio !!!!![SM=g27828] [SM=g27828]
    Raaana mortaaa

  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 18/03/2005 15:13
    A volte l'uomo uccide solo per motivi ideologici, senza usare per forza la Religione come scusa per motivi politici.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • Mefisto3
    00 20/03/2005 12:52
    Re:

    Scritto da: LupoNero666 18/03/2005 15.13
    A volte l'uomo uccide solo per motivi ideologici, senza usare per forza la Religione come scusa per motivi politici.




    Strano, l'inquisizione, lo sterminio degli ameridi ad opera del grido "dio lo vuole e pure il santo padre" che ancora continua con la distruzione del polmone mondiale che è l'Amazzonia, le crociate, l'annientamento dei Vei Americani (quelli chiamati pellerossa), lo sterminio delle popolazioni dell'Indonesia, ect ect. Beh se questo non lo chiami uccidere per la chiesa e per politica come lo chiami allora? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    Mefisto è il Nome Diavolo è il Cognome
  • OFFLINE
    LupoNero666
    Post: 2.296
    Post: 921
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    Utente Veteran
    00 20/03/2005 13:07
    Quando c'é in campo il fanatismo, non servono per forza motivi politici. Semplicemente chi é diverso deve sparire... in ogni modo. Fenomeni come la caccia alle streghe in America (la più famosa é quella di Salem) non avevano motivi politici.
    _________________________________

    Dalle ombre, sono affascinato dalla morte...


    Fiero Narratore
  • OFFLINE
    Konjin
    Post: 61
    Post: 61
    Sesso: Maschile
    Moderatore
    Utente Junior
    00 21/03/2005 08:59
    Il fanatismo !

    Ecco, a mio avviso e' il fanatismo cio'che accomuna la religone alla politica !!!