comunicato 2
Le analisi hanno confermato che le vittime - di 16 e 20 anni -
sono state uccise dal virus N5N1. "Contatti con polli morti"
Influenza aviaria, altri due morti
due ragazze stroncate in Indonesia
E l'Oms lancia l'allarme: probabili nuovi casi in Cina
GIAKARTA - Dopo i primi casi e la prima vittima in Cina, altri due decessi in Indonesia a causa dell'influenza aviaria. E sono sette complessivamente i dei decessi nel Paese asiatico. L'annuncio è arrivato oggi dal ministero della Sanità indonesiano, il quale ha precisato che le analisi condotte da un laboratorio di Hong Kong hanno confermato che la morte, la settimana scorsa, di due ragazze - di 20 e 16 anni - è stata causata dal virus H5N1.
Secondo un alto responsabile del ministero della Sanita indonesiano, Hariadi Wibisono, le vittime, decedute nella capitale Giakarta, avevano avuto contatti con polli morti. "Abbiamo ricevuto stamani i risultati delle analisi ed entrambe le vittime erano positive all'influenza aviaria", ha detto Wibisono alla Reuters, precisando che sale così a sette il numero delle persone morte in Indonesia per la patologia, con altri quattro casi di malati sopravvissuti.
Il virus H5N1, il più letale tra quelli all'origine dell'influenza aviaria, è endemico tra le popolazioni di volatili in diverse regioni dell'Asia, dove ha causato la morte di oltre 60 persone. Gli esperti temono che possa subire una mutazione tale da renderlo facilmente trasmissibile da uomo e uomo, come avviene per la normale influenza.
Oggi, il ministro della Sanità indonesiano ha annunciato che raddoppiera, portandolo a circa 100, il numero degli ospedali abilitati a curare i malati di influenza aviaria.
E intanto l'Organizzazione mondiale della Sanità ha riferito che nuovi casi di esseri umani malati di aviaria sono probabili in CIna, nel prossimo futuro, dopo i primi due denunciati ieri. Lo ha detto oggi Henk Bekedam, direttore dell'ufficio di Pechino.
(17 novembre 2005)