Per emergere in modo da arrivare ai vertici dei partiti e delle istituzioni non conta la laurea ma la cattiveria.
Anche perché la laurea la Meloni (come molti altri politici sia di destra che di sinistra eh) non la ha 😂 Abbiamo anche avuto un ministro dell'istruzione che aveva la 3 media come titolo di studio 😂
Il mondo della scuola in Italia da sempre è un mondo prevalentemente femminile, per il semplice motivo che l'insegnamento è uno dei pochi lavori che permette di avere più tempo libero da dedicare alla famiglia. E siccome in famiglia chi si fa carico di cura dei figli e casa è la donna, questo è il motivo per cui molte donne insegnano. Poi ci sono molte problematiche e varianti sul tema. Mio marito è insegnante e libero professionista nel contempo. A volte mi dice: "se mi pagassero di più, anche facendomi lavorare 8 ore al giorno e tutto l'anno, magari penserei di fare solo l'insegnante". Ma la verità è che la maggior parte degli insegnanti (come dici tu composta da donne) non vorrebbe affatto lavorare di più perché non potrebbero più seguire i figli come fanno, avere l'abbonamento estivo allo stabilimento balneare e cose di questo tipo. Io stessa non vedo l'ora che finisca la scuola così mio marito mi dà una mano nel lavoro. Mi immagino gli scioperi e la movimentazione sindacale se il ministero dicesse: "da domani tutti gli insegnanti sono a scuola 40 ore settimanali e quando non fanno lezione sono tenuti a svolgere mansioni di vario tipo, ricerca, organizzazione materiale didattico, lezioni di recupero, etc." Cose marginali ad oggi fatte male e frettolosamente perché di fatto non retribuite. Fermo restando che non credo esistano risorse economiche per poter pagare gli insegnanti in modo più dignitoso quindi conviene questo modo "ti pago poco ma faccio finta di non sapere che hai 3 mesi di ferie anche se però sei reperibile" ... Insomma una delle tante contraddizioni all'italiana ...
Queste cose cambieranno (perché stanno cambiando) quando la natalità sarà bassissima e il nucleo famigliare tipo sarà di 1 persona. E stiamo già andando verso quella direzione ovvero quella dell'individualismo completo. Infatti non è un caso che il lavoro dell'insegnante, così come quello di certe amministrazioni pubbliche, non sia più così ambito e i concorsi vadano deserti. Il single, non ha interesse ad un lavoro fisso con uno stipendio così basso che non gli permette di pagarsi nemmeno un mutuo. Il single non ha bisogno di andare a prendere i figli all'asilo, deve solo mantenere sé stesso e i suoi vizi.
Come affronta la politica questa situazione? Semplicemente non la affronta. Prima di tutto perché arriva sempre in ritardo a capire le dinamiche sociali. Poi perché invece di capire cosa sarebbe opportuno fare per essere una società davvero basata su lavoro e famiglia, si perde tempo con problematiche che sviano il problema come le famiglie arcobaleno e la lotta alle famiglie arcobaleno. Discorso lungo, lungo ... Ma vabbè 😁