Sii gentile e non dire mai di no

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Trale
00venerdì 1 marzo 2024 18:39
Questo topic nasce dalla mia esasperazione nei confronti di un modo di fare a cui non ero preparata e che mi sta esaurendo. Persone che non dicono di no, sono gentilissime, in maniera quasi finta che ad un certo punto smettono di risponderti al telefono e diventano irraggiungibili. Sempre più persone intorno a me stanno adottando questo tipo di comportamento che trovo destabilizzante al punto che vorrei capire se è una moda o magari una sorta di insegnamento appreso in un corso aziendale. Ecco alcuni esempi. 1) una impresa che non mi risponde né alle mail, né al telefono per 2 mesi, mettendomi in difficoltà con il cliente. In pratica in questi 2 mesi non poteva andare avanti coi lavori del mio cliente e piuttosto che apparire come inadempiente, ha preferito sparire. Oggi incontro l'impresarioed è tutto gentile, mi chiede come sto, come se non ci vedessimo da un po' per i casi della vita e non perchéui è sparito per 2 mesi. A momenti mi viene il dubbio che magari ho capito male io. Stesso discorso con un collega professionista anche lui che deve darmi le sue valutazioni per un altro cliente e non mi ha ancora fornito niente arrivando al punto che ora ci sono urgenze. Risponde al cliente e non a me e quando poi il cliente mi parla,mi dice "ma io l'ho sentito e mi ha detto che ti avrebbe chiamato", inutile dire che non ha chiamato e nemmeno risponde.
Nella stessa situazione mi trovo con questioni burocratiche e economiche della mia famiglia. Questioni che minportanompoi a litigare con i miei familiari perché io mi sono presa l'onere di gestire delle cose e loro si arrabbiano perché non si riescono a terminare queste cose. E non credono che i referenti sono spariti.
Mi sembra di impazzire, non so più cosa pensare e ovviamente ho già cercato di capire se ho un problema io.
Se qualcuno sta vivendo o ha vissuto situazioni di questo tipo, mi piacerebbe sapere come ha reagito, io sto diventando molto negativa perché alterno la rabbia per il comportamento altrui alla frustrazione e senso di inadeguatezza per il fatto di non riuscire ad meritare il minimo rispetto per la mia persona. Cioè, se queste persone mi chiamassero adesso per dirmi "guarda, mi stai sulle palle, non ti rispondo per questo e non ho.intenziine di finire il lavoro, non mi frega niente delle tue cose, arrangiati con qualcun'altro, io sarei la persona più felice del mondo". Invece magari tra un mese mi degnaneranno di una risposta e faranno hlimetupiti se sono arrabbiata con loro facendomi sentire paranoica. Grazie a chi vorrà aiutarmi a capire.
LaPeppa
00venerdì 1 marzo 2024 19:04
La migliore è stata quella di un idraulico che era venuto ad aggiustare lo scaldabagno, assicurandomi che lo avrebbe sistemato.
Ha passato tutta la giornata a sistemarlo, abbiamo fatto prove e andava tutto bene.
Se ne va, è sera.
Al momento di lavare i piatti, acqua fredda.
Lo contatto e mi dice che passa il giorno seguente. In effetti lo incrocio rientrando da una commissione, era in casa mio marito al suo arrivo.
Mi saluta, sale sul furgone e se ne va.

Quando salgo chiedo a Peppo se allora funziona tutto. Mi risponde: no, è sceso a prendere un pezzo nel furgone.
Rispondo: ma veramente è andato via.

Ci ha piantati in asso con lo scaldabagno che non funzionava a febbraio e il piccolo di 6 mesi. Una 💩 umana.

Cara Trale, la tua persona ed il valore che hai non c'entra nulla con persone abituate a pensare esclusivamente al loro interesse.

La soluzione è nel topic: sii gentile ed impara a dire no, parenti compresi.
Il tuo valore non dipende neppure dalle tante cose di cui ti fai carico e dalle tue competenze o mancanza di esse. Sembra che la benevolenza degli altri pesi molto nella tua vita, forse un po' troppo?
Sappi che ti sono vicina e lo dico a te per ricordarlo anche a me stessa.

Kaos Calmo
00venerdì 1 marzo 2024 20:27
Trale...
C'è poco da capire, benvenuta nell'Italia del terzo millennio dove il livello di sciatteria umana e professionale ormai è trasversale e a tutti i livelli a partire dalla classe dirigente ormai irrecuperabile.

Anche in Lombardia è così, a parte alcune piccole sacche di resistenza sempre più piccole, come a Bergamo e a Brescia dove ancora resiste la cultura del fare e dell'onorare i propri impegni e la parola data.

E pensare che fino a non molto tempo fa accordi per centinaia di milioni di lire si facevano stringendosi la mano...

Oggi anche i contratti più blindati non valgono neppure la carta con cui sono scritti...

Per quanto possa servire, la parola d'ordine è selezionare eliminando tutta la fuffa e imparare ad essere figli di puttana quando serve...

Metti anche in conto che sti stronzi spesso se dall'altra parte hanno una donna si sentono quasi autorizzati a fare quello che vogliono...

Trovati uno più stronzo di loro, che li chiami o li vada a cercare per metterli in riga... 😉





Kaos Calmo
00venerdì 1 marzo 2024 20:31
Peppa scusa eh...

Non per farmi i cazzi tuoi, ma con un bimbo di 6 mesi e niente acqua calda in casa..., il Peppo non gli è corso dietro?

No perché io sarei andato ad aspettarlo sotto casa con la mia mazza da baseball...

Robb de Matt... 🤬
Eroe
00venerdì 1 marzo 2024 20:32
Mi sono trovate con ditte che dovevano portare avanti il 110% che si comportavano come le tue per dire alla fine che per il momento non si poteva fare nulla per le decisioni prese dal governo. Personalmente se mi capita un intoppo lo dico subito in quanto trovo estremamente scorretto portare in campana la gente. Mi capitò una cosa simile con un'altra ditta, allora fra le più quotate per qualità dei lavori, che rallentò in maniera parossistica i lavori ma almeno in quel caso la ditta venne ad un incontro e spiegò che aveva 10 cantieri aperti e tutti ritardavano i pagamenti, per un totale di 500.000 euro di arretrati, per cui non poteva pagare gli operai e ne aveva dovuto ridurre il numero e dopo un po' purtroppo questa ditta dovette dichiarare fallimento malgrado il credito che aveva e dovemmo cambiare ditta. Quello che non capii è perché non si concentrò di più col nostro cantiere visto che almeno noi pagavamo puntualmente.
Trale
00venerdì 1 marzo 2024 22:20
@Eroe, di sicuro una ragione c'è anche se non la vedi.
Trale
00venerdì 1 marzo 2024 22:29
@Peppa, non è che non prendo in carico certe incombenze per suscitare benevolenza nei miei familiari. Assolutamente no. Lo faccio perché ho timore (fondato) che non lomsappiano fare oppure che sia troppo gravoso per loroe anche perché in certi casi me lo chiedono espressamente, per favore, perché non sono capaci. Non riesco a dire di no ad una persona che non conosco, figurati a chi invece è un mio familiare. Non pretendo né che mi dicano grazie, né che provino gratitudine o benevolenza, ma se si incazzano con me, ovviamente ci resto male. È già tanto se riesco a dire: "vai a quel paese, la prossima volta arrangiati", ma l' unica persona a cui riesco a dirlo è mio marito al momento. Con tutti gli altri non riesco. 🥴
LaPeppa
00venerdì 1 marzo 2024 23:00
"Non pretendo né che mi dicano grazie, né che provino gratitudine o benevolenza, ma se si incazzano con me, ovviamente ci resto male"

Ovviamente. Ma ovviamente o metti dei limiti oppure impari a non rimanerci male 🤔

Inoltre se continui a sostituirti a loro, non impareranno mai a sbrogliarsela da soli. Si dice che se ti chiedono un pesce, insegnagli a pescarlo (proverbio cinese).
Come hai imparato tu, impareranno anche gli altri.

Valuta tu che tipo di persona è una che si incazza con te nel momento in cui la stai aiutando.
Poi oh, finché non arrivi a saturazione, vai avanti.

Ma non ti aspettare che un parassita, parente o sconosciuto che sia, si faccia indietro di sua spontanea volontà. Non ti chiamerà nessuno per dirti che gli stai sulle palle perché non è così. Semplicemente se ne scordano e di te non gli importa nulla: non è un fatto personale ma di opportunità.
O trovi modo di far leva su di loro e farti ascoltare, o te ne freghi (loro non stanno troppo a pensare a te come tu fai con loro).
Non serve arrabbiarsi, quando ti chiameranno risponderai coi fatti e nient'altro. Assertività. Però devi allenarti per distaccarti dai tuoi sentimenti, almeno con dei signori nessuno come possono essere quegli imprenditori di cui parlavi.
TheGlitch
10venerdì 1 marzo 2024 23:02
Tendenzialmente noi abbiamo almeno 3 aziende partner di backup per ogni cosa che ci serve. Testate negli anni. Sia come fornitura materiali che come manodopera.

Anche in Cina ho 3 produttori che fanno la stessa cosa, anche se di qualità diversa ovviamente, ma se mi dovesse dare buca uno, c'è l'altro. Poi ormai c'è una sorta di amicizia a distanza.

Tra i pochi che spariscono potrei citare politici ed enti governativi. Ma non dirò altro, che è meglio.

Noi stessi comunque abbiamo dovuto imparare a fare dei lavori perché non si sa mai. Ma ovviamente non può certo essere il tuo caso, come io non posso certo mettermi a costruire edifici. Questo per dire che comunque le abbiamo dovute pensare tutte.

Nel mio settore tuttavia ho trovato molta gente che ha voglia di lavorare e che si prende le responsabilità se fa cazzate, come facciamo noi dopotutto, perché con un cliente, per quanto rompicoglioni non puoi scappare. Noi tra l'altro cerchiamo sempre di tamponare ogni situazione. Però conosco ditte che spariscono e ricompaiono dopo mesi come se fossero passate solo 3 ore. Ovviamente le abbiamo tagliate fuori.

Fortunatamente abbiamo dei partner che invece oltre ad avere un nome da non sputtanare perché magari sono aziende storiche, hanno una serietà professionale impareggiabile. Per certi versi sono fortunato da questo punto di vista. Gli unici che spariscono ogni tanto sono gli architetti a dire il vero 😂, però va beh colpa mia che vado a cercare gli Archistar.

Comunque mi hanno raccontato di aziende che spariscono come descrivi tu. Io di solito sparisco quando l'acquirente pretende che io faccia il lavoro al prezzo e con le modalità di pagamento che dice lui (son sempre uomini mediamente benestanti a rompere le palle). Ovviamente la mia risposta è sempre "colcazzo", anche se uso terminologie più soft. Manco vendessi il pane.
Norge
00sabato 2 marzo 2024 07:02
In questa epoca di Spid, mail con Authenticator, whatsapp ecc la gente sparisce. Mia madre mi dice sempre che ai suoi tempi se qualcosa non andava si andava agli sportelli e la gente ci metteva la faccia
Adesso se uno fa x l' uccel di bosco" con chi litighi? Con il PC....
La tecnologia è il miglior modo forse per sparire, rendersi irreperibili e non prendere le responsabilità.

Comunque Trale è un classico li rivedi dopo due mesi e ti salutano con un sorriso... Quando gli fai presente che aspettavi una risposta ti snocciolano una serie di problemi.Si ma fare una telefonata costa 5.minuti...
Nooo sono convinto che la tecnologia in questo senso è la scappatoia di qualche furbetto.
LaPeppa
00sabato 2 marzo 2024 08:43
Trale un altra strategia è dire sempre di sì e poi fare quello che vuoi/hai bisogno.

È quello che fanno loro.

Norge è vero: un sacco di problemi. Mi trovo in difficoltà quando mi parlano di cose personali, che siano o meno inventate. All' interno di un rapporto professionale, a me sembra inopportuno.
Alcuni penso che lo facciano apposta, in modo che difficilmente si ribatte, soprattutto le prime volte.
Poi basta appunto far notare, con gentilezza, che bastava avvisare, anche con un messaggio, e non lasciare la gente appesa nel limbo.

Anche una bella scrollata di spalle e uno sticazzi funziona. Certo capisco che quando hai da portare avanti un lavoro, non è facile.

Andare di persona in ufficio? Mmmm, potrebbe funzionare in alcuni casi, in altri è perdita di tempo e aumento della frustrazione
Nemes87
10sabato 2 marzo 2024 11:46
Trale, è il momento di esercitarsi a mandare a fanculo tutti i tuoi familiari (figli esclusi) 😜

alle ditte in questione scriverei semplicemente una mail in cui li informi che ti rivolgerai ad altri e che non hai intenzione di pagarli, vista la loro totale incompetenza e poca professionalità; se poi hai voglia di sfogarti, scrivi una pessima recensione su internet👍
boomerkiller
10sabato 2 marzo 2024 14:38
Qualche tempo fa il mio c/c presso il MPS fu trasferito alla loro banca online. La cosa mi procurò diversi problemi tra cui l'impossibilità di chiuderlo. Infatti nonostante abbia fornito tutto ciò che mi richiedevano per la chiusura, rimanda oggi, non rispondi domani, per mesi non riuscivo a venirne a capo. Considerando che nel conto avevo si e no 9,00€, non capivo che convenienza avessero a breve termine a mantenerlo in essere. Un giorno in cui ero di cattivo umore scrissi una mail piena di parolacce ed insulti per sollecitare la soluzione. Soluzione che si concretizzò in pochissimi giorni. Lo sfogo mi fece bene da subito perché l'umore migliorò inaspettatamente.
Da allora non mi sottraggo al turpiloquio soprattutto quando sono previste sole procedure telefoniche o online. Faccia a faccia di solito mi rimane facile chiarire per cui sono educato e gentile pur dicendo no spesso ma se mi scatta il giramento di balle mi sfogo con parolacce e in casi estremi con insulti.

Poi per passate esperienze negative con parenti stretti non accetto incarichi su roba altrui o di proprietà condivisa. Se non posso decidere io in prima persona, si deve attivare chi ne è proprietario. Anche perché le ditte sono sensibili a chi paga e mi è successo che mentre io non volevo pagare lavori di merda, il proprietario mi sbugiardò pagando regolarmente!

Poi ci sono anche le paraculate di chi si fa forte con i miei filgi. Un tizio tamponò mio figlio1 e voleva aver ragione anche se stava sorpassando a sinistra. Come dicevo, mio figlio allora sedicenne non seppe argomentare ma il giorno dopo riuscii a parlare con il pirata della strada e dopo un avvio amichevole, constatato che mi voleva prendere per il culo, passai all'insulto, parolacce e qualche porca m...
Non ottenni nulla ma la soddisfazione di averlo ammutolito fu enorme!

L'educazione e la gentilezza sono dei beni preziosi da riservare alle persone che meritano, agli stronzi va detto con determinazione che sono stronzi!
Poi alla Trale devo accennare una cosa: se sai rispondere di no a tuo marito che è la persona più vicina a te essendo il padre dei tuoi figli, come fai a non dire no a chi non ti è nulla?
Trale
00sabato 2 marzo 2024 22:19
Allora visto che Boomerkiller scrive di banche. A novembre ho chiesto alla mia banca di rinegoziare il mutuo, mi fa un'offerta (peraltro solo telefonica) oscena, e quando dico che andando su mutui online ho delle offerte migliori mi rispondono "è logico, anche noi facciamo offerte migliori a chi non è cliente, lei è già cliente e non abbiamo interesse a farle un' offerta migliore".
Vado da una mia amica che è direttrice di una filiale Bper, mi porto dietro tutto, e spiego che quando ho comprato casa ho stipulato il mutuo dando due immobili a garanzia perché uno lo dovevo vendere, come poi ho fatto, per estinguere parzialmente mezzo mutuo. Tutto ok, mi iniziano a chiedere una marea di documenti che raccolgo prontamente, mando tutto, sembra tutto a posto e sono passati quasi 2 mesi. Settimana scorsa mi viene chiesto via mail, visura catastale della casa che ho venduto nel 2012; rispondo che quella casa non è più mia. L'unica cosa che trovo è la quietanza dell' estinzione parziale. La nuova banca vuole documento dellaia banca che attesti che l' ipoteca sulla casa che ho venduto, non c'è più. Ma non avrei nemmeno potuto vendere se fosse altrimenti. Chiedo alla mia banca e ovviamente fa ostruzionismo: mi risponde dopo una settimana dicendomi che loro non ritengono di dovermi dare niente e di andare da un notaio per sapere come fare. Nel frattempo mi sono per bene scervellate e ho capito che probabilmente alla conservatoria avrei avuto un qualche documento utile, prendo appuntamento e ottengo ciò che voglio (o meglio ciò che vuole la nuova banca). Mando subito il documento e poi chiamo per sapere se va bene. Non mi risponde, né al telefono, né via mail, né su WhatsApp. Ho degli altri preventivi di altre banche che sono anche migliori, lunedì a questo punto, comunico alla mia amica via mail che rinuncio alla surroga con la sua filiale e ricomincio da zero con un' altra banca. Ho perso due mesi, durante i quali ho pagato una rata allucinante. Sono diventata scema a cercare di capire cosa dovevo produrre a livello ipotecario, perché tu nemmeno ti degni di rispondermi. Dalla mia banca di essere trattata male me lo apettavo e pazienza. Ora, voi mi dite che tutto ciò è normale e io posso anche accettarlo ma se è così, mi domando tra queste persone come si fa a trovare degli amici. Allora gli amici non esistono.
LaPeppa
00domenica 3 marzo 2024 10:13
Trale....amici? Ma di cosa stai parlando?

Trale guarda che 💩 e cioccolato sono due cose diverse, hanno solo lo stesso colore.

Porca miseria, mi parli di lavoro ed imprese e va a finire che ti chiedi se gli amici esistono?
Nemes87
10domenica 3 marzo 2024 13:22
beh di sicuro c'è un sacco di gente che dice di essere o semplicemente sembra tua amica, ma poi quando ti servirebbe non c'è... stranamente quando serve qualcosa a loro ricompaiono come per magia 😁
boomerkiller
00domenica 3 marzo 2024 13:54
Brava Nemes,
succede quando si edulcora il significato delle parole. Per la Trale la definizione persona "amica" ingloba un'ampia schiera di buontemponi e buontempone. Per me una persona "amica" è una persona non solo rara ma unica. Infatti ho due soli amici e con nessuno dei due potrò mai avere situazioni economiche o d'interesse se non chiacchierate e hobby.
Infatti la persona che cura i miei "interessi" in banca non la considero amica anche se abbiamo un trascorso giovanile "importante". Quindi non mi aspetto che mi dia vantaggi. Mi aspetto che sappia fare bene il suo lavoro.
La cosa da tener presente con chi fa un lavoro parco di soddisfazioni come è il dipendente di banca, è che hanno bisogno di darsi arie per auto legittimarsi. Invece la maggior parte aveva mansioni ormai quasi estinte tipo lo sportellista e di prodotti finanziari o assicurativi non ci capiscono un a cippa. Ne viene che si devono rivolgere a procedure standard e persone competenti ma anche ste persone sono relativamente competenti per via del cambio frequente di mansione.
Quindi Trale, per non ricevere sberle prima ti devi studiare la situazione e poi vai a trattare un "affare".
Se ti fossi studiata la situazione non saresti andata a trattare un rifinanziamento più conveniente del mutuo per la semplice ragione che alla tua banca la situazione attuale va benissimo com'è perché tu comunque paghi e hai da perdere. Inoltre ad un'altra banca in questo periodo non conviene rilavare un prodotto della tua banca perché il settore immobiliare non è interessante, al momento. Quindi non ti rispondono né sì né no, aspettando tempi migliori, ti tengono in sospensione.
Lo fanno le ditte edili che spariscono e ricompaiono quando ci guadagnano il giusto. Lo fanno le assicurazioni etc etc.
A mio padre lo fece il primario di urologia dell'ospedale cittadino che siccome doveva operarsi lui, per non perdere un paziente non si fece trovare per settimane in modo da riprogrammare l'intervento che doveva fare mio padre appena lui si fosse ristabilito.
Siamo nel 2024 e oggi l'inculata è la normalità. Ma per capire bene questa dinamica dovreste andare a comprare un'auto usata presso un rivenditore.
SPACC THE BALLS
00domenica 3 marzo 2024 17:14
Re:
Trale (zT7F221205), 02/03/2024 22:19:

A novembre ho chiesto alla mia banca di rinegoziare il mutuo, mi fa un'offerta (peraltro solo telefonica) oscena, e quando dico che andando su mutui online ho delle offerte migliori mi rispondono "è logico, anche noi facciamo offerte migliori a chi non è cliente, lei è già cliente e non abbiamo interesse a farle un' offerta migliore"

Questo è IL FULCRO di tutti i discorsi!

Come già visto personalmente, pure io sono ormai arrivato alla conclusione che, appena arrivi, le condizioni sono buone, poi ti inculano con calma!

Idem se cambi gestore/azienda/ecc ecc : all'inizio ok, poi, idem, passano ad incularti, e parlo in generale, non solo di banche ma di qualunque azienda!

Questi poi te lo dicono pure chiaro!

Il problema, appunto, è che puoi rispondergli andando da altri ( se proprio ci tengono a perdere clienti ), solo che, a chiunque ti rivolgi, gli altri faranno poi lo stesso.






Trale
00lunedì 4 marzo 2024 07:34
@Spacc, sono qui per scrivere che amici e parenti sono opportunisti e tu ti stupisci che lo siano le banche? Io quellomormsi l'ho capito. Anche perché è sempre stato così, le banche forse, hanno un occhio di riguardo per chi ha tanti capitali, ma ripeto "forse". Di fatto avere un conto corrente è ormai obbligatorio per tutti e quindi non solo è a pagamento ma sei pure trattato a pesci in faccia. Non ti rispondono neanche al telefono se hai bisogno di una informazione ma ti rompono il cazzo loro per venderti polizze assicurative o investire in altri modi fraudolenti loro. Non mi stupisco di questo da parte delle banche, mi stupisco degli umani. 🥴
Alessio
10lunedì 4 marzo 2024 12:00
La mia banca è differente, me blocca il conto e non dice niente.
Alebabi73
00lunedì 4 marzo 2024 12:05
Re:
LaPeppa (V7fd221203), 01/03/2024 19:04:

La migliore è stata quella di un idraulico che era venuto ad aggiustare lo scaldabagno, assicurandomi che lo avrebbe sistemato.
Ha passato tutta la giornata a sistemarlo, abbiamo fatto prove e andava tutto bene.
Se ne va, è sera.
Al momento di lavare i piatti, acqua fredda.
Lo contatto e mi dice che passa il giorno seguente. In effetti lo incrocio rientrando da una commissione, era in casa mio marito al suo arrivo.
Mi saluta, sale sul furgone e se ne va.

Quando salgo chiedo a Peppo se allora funziona tutto. Mi risponde: no, è sceso a prendere un pezzo nel furgone.
Rispondo: ma veramente è andato via.

Ci ha piantati in asso con lo scaldabagno che non funzionava a febbraio e il piccolo di 6 mesi. Una 💩 umana.

Cara Trale, la tua persona ed il valore che hai non c'entra nulla con persone abituate a pensare esclusivamente al loro interesse.

La soluzione è nel topic: sii gentile ed impara a dire no, parenti compresi.
Il tuo valore non dipende neppure dalle tante cose di cui ti fai carico e dalle tue competenze o mancanza di esse. Sembra che la benevolenza degli altri pesi molto nella tua vita, forse un po' troppo?
Sappi che ti sono vicina e lo dico a te per ricordarlo anche a me stessa.





no va beh, ma la gente sta male seriamente!
Alebabi73
00lunedì 4 marzo 2024 12:12
boomer è successa la stessa cosa a mio padre con MPS, non ti dico un uomo di 75 anni che va in filiale per pagare le spese condominiali e sentirsi dire che il suo conto era statro trasferito cosi, alla cazzum, nella loro nuova banca on line.
Mio padre ovviamente ignorantissimo in merito "on line" era andato totalmente in panico.

Solo che non ho mai capito come mai allora non ci fu scandalo.
Negli ultimi mesi, intesa ha fatto la stessa cagata, e ne è uscito un macello.
Infatti hanno "rivisto" tutti i trasferimenti.

Riguardo le banche, non so voi, ma praticamente parlare al telefono con qualcuno è diventato impossibile, anche per le aziende non solo per i privati.
Alebabi73
00lunedì 4 marzo 2024 12:16
Re:
Trale (zT7F221205), 01/03/2024 22:29:

@Peppa, non è che non prendo in carico certe incombenze per suscitare benevolenza nei miei familiari. Assolutamente no. Lo faccio perché ho timore (fondato) che non lomsappiano fare oppure che sia troppo gravoso per loroe anche perché in certi casi me lo chiedono espressamente, per favore, perché non sono capaci. Non riesco a dire di no ad una persona che non conosco, figurati a chi invece è un mio familiare. Non pretendo né che mi dicano grazie, né che provino gratitudine o benevolenza, ma se si incazzano con me, ovviamente ci resto male. È già tanto se riesco a dire: "vai a quel paese, la prossima volta arrangiati", ma l' unica persona a cui riesco a dirlo è mio marito al momento. Con tutti gli altri non riesco. 🥴




trale non so te, ma quando io dico a mia figlia, "dobbiamo fare una cosa con il tuo spid" lei inizia a sudare freddo, tra psw, mail cazzi e mazzi.
Non è portata per nulla per la tecnologia, e va in tilt completamente.

Trale
00lunedì 4 marzo 2024 12:31
😭😭😭 Non c'è la faccio più. Sto meditando di salire sul ponte monumentale e minacciare di buttarmi se non si presentano sotto le persone con cui ho bisogno di parlare. La banca per la surroga, la commercialista, un'impresa che mi ha finito i lavori, ha fatturato la parte finale e mi ha lasciato i caloriferi che perdono. Alla mia richiesta di mettere a posto i caloriferi, ho avuto come risposta "che hanno già perso troppo tempo in casa mia". 😭😭😭
Non sono fatta per questo mondo, mi domando come ho fatto ad arrivare fino alla mia età senza rendermene conto. 😔
Nemes87
00lunedì 4 marzo 2024 12:42
Trale, forza e coraggio, resisti! Inizia non pagando la fattura finché i caloriferi non perderanno più!!!
LaPeppa
00lunedì 4 marzo 2024 12:50
Nemes87, 04/03/2024 12:42:

Trale, forza e coraggio, resisti! Inizia non pagando la fattura finché i caloriferi non perderanno più!!!

Ha già pagato, se non ho capito male.

Trale chiedi aiuto a tuo marito.
Non sto scherzando.
LaPeppa
10lunedì 4 marzo 2024 13:00
Trale continua a non rendertene conto e vedrai che ce la fai.

Ora prendi un bel respiro, anche due e recita il mantra: sticazzi.

Però Trale cerca di cominciare a prendere in considerazione che potresti prima o poi trovare un amico/a in ambito lavorativo, ma è cosa rara.
Non sono amici, non siete amici, anche se talvolta li senti vicini perché magari parlate la stessa lingua.
Non significa che tu debba diventare come loro: mantieni la tua integrità professionale. Tuttavia sei al punto, almeno in questi giorni, in cui non puoi permetterti di vivere nella tua illusione di mondo.
Ci sono persone che ci tengono e ci sono altre che sono dei pirati all' arrembaggio. Non vuoi prendere anche tu la scimitarra? Ok, ma almeno proteggi la gola.

Dai tesoro, sei tosta e non sei sola. Sei in gamba e competente.
Forse un po' confusa riguardo ad alcuni ambiti, chi non lo è? Significa che hai altro da imparare.

Ora cerca di distrarti un po'. Se continui a fissarla, l' acqua non bollirà mai.
Prenditi un giorno di stacco totale, totale irresponsabilità: ti assicuro che domani sarà tutto uguale, il (tuo) mondo non sarà crollato ed avrai gli stessi problemi sul tavolo, magari con uno sguardo nuovo, che li abbia ridimensionati.
Dai, che poi pubblichi la foto di un vecchio/nuovo mobile 😉
Trale
00lunedì 4 marzo 2024 14:04
LaPeppa (V7fd221203), 04/03/2024 12:50:

Ha già pagato, se non ho capito male.

Trale chiedi aiuto a tuo marito.
Non sto scherzando.

Non ho pagato quella fattura, si tratta di meno del 10% dell'importo dei lavori. Sabato abbiamo ovviato (noi) ad uno dei due caloriferi che perdevano. L'altro, nonostante intervento nostro, perde ancora. Non mi piace non pagare ma non posso passare per scema. Soprattutto se dovrò chiamare un idraulico per sistemare il calorifero che perde. L' impresa è arrabbiata con me ovvio che me ne posso fregare, ovvio che posso scrivere una PEC, pensavo non ce ne fosse bisogno. Mi accingo a scrivere PEC ad un po' di persone, evidentemente l'unico modo di comunicare con loro è questo.
Nemes87
00lunedì 4 marzo 2024 14:11
anche a me non piace non pagare, ma penso che sia il minimo pagare se e quando il lavoro è stato fatto, pagare per il fatto che hanno "perso tempo" creando danni invece che fare le riparazioni sarebbe assurdo 😅
LaPeppa
00lunedì 4 marzo 2024 14:33
Non c'è nulla di male a non pagare per un lavoro non fatto. Se non sbaglio, si parla di "lavori fatti a regola d'arte".
Giustamente DEVI scrivere @Trale, riportando il problema con data e tutto.
Se non hai pagato, sei a posto. Puoi far leva, riportando anche che verranno conteggiati eventuali danni causati dalle perdite!

L' idraulico sfuggente
Dopo diversi mesi dal fattaccio già narrato, succede che a casa c'è bisogno di un'aggiustatina ad un altro lavoro che aveva fatto in precedenza. Avremmo potuto sistemare noi ma perché?
Tranquilla, lo chiamo.
Arriva, tutto sorridente, come se niente fosse.
Finisce il lavoro e da amicone (!) dice che ci fa pagare solo l'uscita.
Ovviamente mi sono premurata del fatto che ci fosse Peppo, anzi al momento di pagare c'era solo lui.
Che con tranquillità (sì, ne è capace) gli ha ricordato dello scaldabagno.
L' idraulico non ha ribattuto nulla, il suo garzone si è vergognato al suo posto e se ne sono andati. Ora lo incontro spesso, papà di un bimbo che va nella stessa scuola di mia figlia. Ci salutiamo, ma abbassa sempre gli occhi.

Prima di arrivare a questo, c'è stato il serramentista, che non ha finito il lavoro fino a raccomandata in cui era appunto accennata la regola d'arte con cui devono essere eseguiti i lavori (in quel caso non ne aveva neppure troppa responsabilità: era sparito il montatore, con problemi di droga. Ma noi pagavamo il titolare, che dopo raccomandata si è presentato a finire il lavoro).

C'è stato anche il muratore, quello che purtroppo ci ha fregato e per il momento non abbiamo avuto soddisfazione. Quest' ultimo godeva della nostra fiducia perché capo di un "amico" di Peppo.

I conoscenti sono i peggiori, nella mia esperienza.
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