LaPeppa
00martedì 27 giugno 2023 14:42
Ci viene ripetuto, sin da bambini, che siamo unici ed irripetibili: anche il DNA lo conferma.
Eppure...passiamo una vita a cercare e scoprire noi stessi.
Ci sono persone che riescono ad esprimere se stessi attraverso una passione: musica, sport, hobby.
Io non ne ho mai trovata una. In effetti da bimba e anche oltre mi sentivo piuttosto indefinita e la cosa mi provocava inquietudine.
A quasi 48 anni comincio a capire la mia unicità.
E voi? Vi sentite unici e originali perché.....
Alebabi73
00martedì 27 giugno 2023 14:47
mi rincuori
anche io su di me non ne ho mai trovata una.....
ho pregi e difetti.
sono bravissima in tante cose e in altre non mi ci metto neanche perchè non mi interessa piacciono.
ma se mi parli di originalità.....non saprei
Tony59
00martedì 27 giugno 2023 15:50
Io non so giudicarmi da solo.
So però di essere vissuto in un ambiente, sociale e familiare, in cui ero ritenuto originale.... come se fosse una pessima cosa; il conformismo imperava. È un ricordo odioso.
Odiosa mi è l'educazione ricevuta.
Se altra gente ha, analogamente, avuto un'educazione in cui il conformismo era come un'uniforme da portare,
questa ricerca di noi stessi diventa una reazione naturale e irrinunciabile.
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00martedì 27 giugno 2023 15:59
In generale io ritengo che ciascun individuo a suo modo, con pregi e difetti, è in qualche modo unico ed originale.
Poi, ci sono diversi parametri di originalità’.
Infatti c’è chi si ritiene originale per la mazza, vedasi Faustone, oppure per le tette, diverse utenti del forum, chi per il presunto QI, vedasi Maurizietto ed anche Fraxuccio oppure per la simpatia…🤔😂.
Perciò, come dicono a Napoli ogni scarafone è bello ed originale per la sua mamma …😂🤣😂.
Per quanto mi concerne mi ritengo originale ed unico per come ho affrontato le varie avversità incontrate.
Quindi, viva le varietà e le originalità individuali di ciascuno…😉.
Poi, vedete voi …🍀.
Masquerade
10martedì 27 giugno 2023 16:27
Potrei rispondere sull'originalità dicendo che la esprimo con arti, ma credo anche io che ognuno abbia un qualcosa che lo renda unico e originale.
E il mio lo individuo invece nel seguire poco la moda. Fin da ragazza ho sempre scelto qualcosa indipendentemente dalle leggi della moda del momento. Doveva piacermi. Starmi bene.
Ricordo un periodo alcuni anni fa in cui si portavano e trovavano solo scarpe allungate, modello "strega di Biancaneve". Non solo non mi piacevano, ma ad alcune donne stavano malissimo (me compresa). In quel periodo sono andava avanti con scarpe da ginnastica in pratica.
Essere uguali agli altri non mi interessa. Così come poco mi interessa chi tende a voler essere uguale agli altri.
La diversità mi piace. Di idee. Di cultura. Di razza. Il mondo è bello perché vario.
Danae
00martedì 27 giugno 2023 19:45
Per molto tempo più che unica e originale mi sono sentita diversa e strana, ma non in modo piacevole, visto che era complicato avere a che fare con altri bambini e ragazzi quando non condividi quasi niente in fatto di gusti, interessi ecc.
Un po’ credo sia stato anche il non avere abbastanza fiducia in me stessa, non trovare qualcuno che mi fosse da guida sicura (per quanto devo ringraziare mia madre) e forse essere cresciuta in un piccolo centro e non una grande città, che offre sicuramente più stimoli e varietà.
È cambiato molto quando ho iniziato a suonare e mi sono trovata con persone tutte diverse ma che alla fine condividevano la stessa passione e solitamente avevano interessi non comuni, come me 😂
Improvvisamente se parlavo di musica classica e non dell’ultima hit dell’estate, non ero guardata strana, così come di tanti altri argomenti non convenzionali.
Adesso penso di essere originale, sicuramente un po’ fuori dalle righe, ma credo sia un vantaggio per poter apprezzare tutte le altre diversità che offrono il mondo e le persone, quindi in un certo senso è un vantaggio nella comprensione di ciò che ci circonda.
Tony59
00martedì 27 giugno 2023 22:36
Masquerade,
ti piace la diversità di idee, di cultura, di razza...
Meno male che c' è gente che ancora pensa come te, tu in questo caso...
Avevo perso ogni speranza.....
Tony59
00martedì 27 giugno 2023 22:53
Per lungo tempo, ma senza soffrirne, ero visto in modo strano da molti colleghi, per il mio interesse verso le lingue... Dopo un certo numero di anni, in maniera tacitamente sperata e non cercata, fui collocato a lavorare alle frodi su carte di credito. Era soddisfacente, per accertare la bontà di una carta estera, chiamare il corrispondente ufficio della banca emittente, parlando un'altra lingua; il piu delle volte parlavo in inglese, non però solo quello.
Le prime volte, con un tono serio, di malcelato disappunto, mi son sentito dire da qualcuno:
"Sei stato messo a fare il lavoro che avevi sempre desiderato...". Cosa che non avevo mai detto a nessuno....
Le frasi, raramente dette a viso aperto, molte volte percepite:
"Cosa si crede di essere quello, perché parla alcune lingue?".
"Ma allora, cosa credi che ti spetti, perché parli alcune lingue?". Un sindacalista, peraltro coetaneo e conoscente da sempre.
Talvolta, rido come un matto, quando qualcuno, in una discussione, meglio non sa dire che luoghi comuni, riferiti a miei interessi e a cose non comuni. Due esempi:
"Tu leggi troppi giornali esteri". Non sta mica bene...?....
"Sei un pittore; siete tutti gente a modo vostro e avete una visione tutta vostra delle cose....!".
Fossi uno della Biennale....!...
LaPeppa
00martedì 27 giugno 2023 22:55
Vedo che più di uno ha pensato alla diversità provata nei confronti degli altri con un certo disagio.
In effetti non ci avevo pensato.
Forse perché appartenente al passato.
La domanda è forse più sui talenti che ci si riconosce e che si è scoperti di sé, cammin facendo.
Tony59
00martedì 27 giugno 2023 23:10
Vero.
È una sorta di disagio e invidia, di chi non ha determinati talenti o non ci si metterebbe.
È come paragone, simile all'atteggiamento di frustrazione e invidia, che certa gente ha, verso chi è ricco. I ricchi, semplicemente come tali, non li ho mai invidiati né detestati.
TheGlitch
00martedì 27 giugno 2023 23:36
Gli unici talenti che ho sono catalogabili come disturbi psichiatrici. Non so se vale. Punti di vista comunque.
LaPeppa
00martedì 27 giugno 2023 23:44
TheGlitch (hE2V221203), 27/06/2023 23:36:
Gli unici talenti che ho sono catalogabili come disturbi psichiatrici. Non so se vale. Punti di vista comunque.
Vale vale.
E visti i recenti eventi, riconoscerli è un altro talento 😁
Tony59
10martedì 27 giugno 2023 23:48
Concordo con La Peppa.
TheGlitch
11mercoledì 28 giugno 2023 00:53
😂
Masquerade
10mercoledì 28 giugno 2023 10:11
Re:
TheGlitch (hE2V221203), 27/06/2023 23:36:
Gli unici talenti che ho sono catalogabili come disturbi psichiatrici. Non so se vale. Punti di vista comunque.
Molti talentuosi passati alla storia erano catalogati come disturbati. Quindi preparati a divenire famoso. 😁😉
Masquerade
00mercoledì 28 giugno 2023 10:19
Re:
LaPeppa (V7fd221203), 27/06/2023 22:55:
Vedo che più di uno ha pensato alla diversità provata nei confronti degli altri con un certo disagio.
In effetti non ci avevo pensato.
Forse perché appartenente al passato.
La domanda è forse più sui talenti che ci si riconosce e che si è scoperti di sé, cammin facendo.
Perché la società tende a "emarginare" chi non si adegua alle linee più comuni.
Per fortuna non sempre ci riesce.
E questo in tantissimi campi. Quindi può divenire un disagio o essere vissuto come tale.
Per come la vedo io, il problema non è la diversità (qualunque essa sia) ma l'imposizione a voler cambiare qualcosa o qualcuno, quindi il non rispetto
reciproco.
VS0R230626
10mercoledì 28 giugno 2023 10:22
Per me già uno che pensa con la propria testa e non seguendo i Precetti Inviolabili di una religione, di un movimento, di un partito, di un sito di squilibrati, è "originale".
Masquerade
00mercoledì 28 giugno 2023 10:24
Re:
Tony59 (6BID221203), 27/06/2023 22:36:
Masquerade,
ti piace la diversità di idee, di cultura, di razza...
Meno male che c' è gente che ancora pensa come te, tu in questo caso...
Avevo perso ogni speranza.....
Ci sono anche idee, culture e razze che non mi piacciono: quelle che non conoscono il senso del rispetto reciproco.
Lo preciso perché prima o poi mi leggerai "impietosa" su alcuni argomenti.
Masquerade
00mercoledì 28 giugno 2023 10:25
Re:
Stelin (VS0R230626), 28/06/2023 10:22:
Per me già uno che pensa con la propria testa e non seguendo i Precetti Inviolabili di una religione, di un movimento, di un partito, di un sito di squilibrati, è "originale".
Originale e pericolosamente vicino al concetto di libertà.
Basta fare parte di uno di questi gruppi per essere non originali, non autentici e per nulla liberi.
LaPeppa
00mercoledì 28 giugno 2023 10:45
Scusate, forse sono io che ne ho una visione originale 😂😂😂
Non è come dite, almeno nella mia esperienza. Far parte di "quei" gruppi, non porta automaticamente alla non libertà o all'annullamento di sé.
Anche quei gruppi non sono così omogenei, ve lo posso assicurare.
Avere questa rigida idea è del tutto analogo a dire che chi appartiene a quei gruppi non è originale, senza se e senza ma.
VS0R230626
00mercoledì 28 giugno 2023 10:50
Peppa, ho parlato di Precetti Inviolabili. Tipo niente trasfusioni di sangue/aborto/vaccino anche se si va incontro a morte sicura.
VS0R230626
00mercoledì 28 giugno 2023 10:52
Re: Re:
Masquerade (fnuj230103), 28/06/2023 10:25:
Originale e pericolosamente vicino al concetto di libertà.
Basta fare parte di uno di questi gruppi per essere non originali, non autentici e per nulla liberi.
D'accordo sulla prima parte : il libero pensatore è un essere pericolosissimo!
Sulla seconda, quasi : si puo' essere autenticamente coglioni ;-)
LaPeppa
00mercoledì 28 giugno 2023 11:09
Stelin (VS0R230626), 28/06/2023 10:50:
Peppa, ho parlato di Precetti Inviolabili. Tipo niente trasfusioni di sangue/aborto/vaccino anche se si va incontro a morte sicura.
Sono molto pochi allora.
Ovviamente avrai capito che parlo in ambito cattolico. E ovviamente tocco il tema dell'aborto: penso che sappia anche tu che pochi sono così estremisti, a volte anche senza pericolo di vita.
Il precetto è chiaro e netto: poi c'è la realtà.
Ci sono persone altamente giudicanti, è vero. Come un po' dappertutto
VS0R230626
00mercoledì 28 giugno 2023 11:23
Immagino, i vegani sono molto più oscurantisti ;-). Ne avevo pero' conosciuto uno delizioso su Amando, quindi ormai non generalizzerò più.
Masquerade
00mercoledì 28 giugno 2023 13:55
Re: Re: Re:
Stelin (VS0R230626), 28/06/2023 10:52:
D'accordo sulla prima parte : il libero pensatore è un essere pericolosissimo!
Sulla seconda, quasi : si puo' essere autenticamente coglioni ;-)
Ma la coglionaggine è talmente autentica e diffusa che puoi trovarla sia nei gruppi che fuori.
Talmente autentica che in genere fa "sentire" estremamente (e spesso erroneamente) liberi anche quando non lo si è affatto.
Nemes87
00giovedì 29 giugno 2023 09:15
TheGlitch, ho dovuto togliere il tuo ultimo post, conteneva un carattere, forse una faccina, che sballava tutta la discussione, se puoi riscrivilo 💗
Trale
00sabato 1 luglio 2023 09:01
Mi ricordo che quando andavo al liceo artistico scoprii che ognuno di noi aveva un suo stile nel disegnare ben preciso e diverso dagli altri. Alcuni erano anche belli, tanto che fra di noi dicevamo: "ah ecco, mi è venuta una mano in stile "Parodi" usando il cognome del compagno che usava un certo stile. Spesso ci dimenticavamo di mettere il nome suo disegni prima di toglierli dal cavalletto ma il nostro insegnante sapeva a chi appartenevano tutti perché riconosceva lo stile di ognuno. Non so se sono in tema, ma ho capito così che ognuno di noi è unico a prescindere dal talento.
TheGlitch
00sabato 1 luglio 2023 10:11
@Nemes87 Ah si? Non mi ricordo cosa avevo detto, haha, niente di importante sicuramente ;-)
Black Ink
30lunedì 3 luglio 2023 23:07
Impariamo a conoscere noi stessi e la nostra unicità strada facendo. Soprattutto grazie agli errori. Al modo in cui cadiamo, a quello con cui reagiamo. Un talento potremmo scoprirlo per caso, solo perché ci siamo messi alla prova in qualcosa che non avevamo mai provato prima.