La mia trachea... come una strada sempre in manutenzione

Spero no ve fassa impression... no massa.

La sezione è riferita anche alla salute...
Non credo di andare off topic. Ho voglia di scambiare alcune opinioni con quanta più gente possibile;
in quanti ci avete provato? Com' è andata?
Di me, ho dato un breve cenno, riguardo al fine cena.... Quella conclusione finale li'.., mi viene anche da ridere...

Mi vengono colpi di tosse, ancora.
Mi sembrano, però, una liberazione.
Il vero disagio sono i dolori muscolari, quando mi coglie la tosse.
Non ho detto, forse velatamente accennato, ai colleghi, che sto per smettere. Se, come spero, tra un mese e poi per sempre, le sigarette... sono quegli involucri di carta bianca leggera e tabacco..? ..Gasp... Se tra un mese andrò avanti anche meglio di ora, son sicuro che qualcuno, ancora, mi direbbe:
"Sei stato fuori a fumare?"...

L'ultimo pacchetto mi è durato due giorni, tra lunedì e martedi'; incredibilmente, poiché... le ultime volte non riuscivo ad arrivare col pacchetto alla stessa ora in cui l'avevo aperto, il giorno prima. L'ultima sigaretta intera, vera e propria, l'ho fumata martedi 17, verso le 3 meno un quarto. Un'altra.., praticamente un mozzicone residuo, la sera successiva, verso le 19.00.
Non ho più inalato niente.

Non è stata una gran forza di volontà, a spingermi. È stata una tosse sempre più forte, in parte penso anche per la stagione...
Ho pensato al mio sistema respiratorio... una grazia del cielo se si può paragonare a una strada in rifacimento....
Non ho pensato subito che, da li', ogni fine settimana è come guadagnassi
35 euro, soldi che non spendo.
Non ho però tardato a pensarlo...
Già solo a sigarette diminuite, sentivo un altro respiro; ora, quasi fossi in montagna...

A voi, se vi interessa, se avete analoghe esperienze.

Tony ma riassumendo stai cercando di smettere di fumare?

Da quanto scritto sei un forte fumatore.
Penso che avrai benefici pressoché immediati. Penso perché così tanto non ho mai fumato.
Ultima sigaretta 2006.

Tieni conto che potresti anche avere un aumento della tosse: semplificando, sono i tuoi bronchi che tornano a vivere e la tosse ne è il segno e ti aiuta ad espellere quanto di nocivo hai introdotto con le sigarette.

Buona fortuna 💪💪💪

Ho fumato molto poco da giovanissima per provare. Ero una atleta di mezzofondo e fumare una sigaretta aveva l'effetto di trasformare le mie forze nella corsa in quelle di una casalinga di 40 anni. Ho smesso subito e ho capito quanto faccia male. Caro Tony, fai benissimo a toglierti questa schiavitù che ti costringe ad un appuntamento fisso con la sigaretta. Oltre a fare male, sei pure schiavo del gesto, del bisogno di "andare a fumare". Non sai cosa vuol dire essere liberi di restare in una compagnia di persone e non sentire quel bisogno di fumare, pensare "ora vado a fumare", "finisco di fare questo lavoro e me ne fumo una", eccetera ... Bravo!!! Vedrai che ce la farai e inizierai a sentirti in forze come un ragazzino.

Non ho mai fumato ma i conoscenti che hanno smesso o stanno smettendo mi sembra dicano più o meno le stesse cose.

Sono passata da quasi due pacchetti al giorno, a zero, da un giorno all'altro, di botto. Fumatrice piuttosto forte ma in un periodo piuttosto tranquillo, ho deciso di smettere. Ho passato una settimana terrificante. Ansia, fame d'aria, ero inguardabile perché praticamente mi sentivo un rotwailer 🤣. Passata la prima settimana, è stata tutta in discesa. Ho sostituito la sigaretta con l'acqua e mi ha aiutato ma sta tutto nel voler smettere ed è una sfida contro sè stessi, contro la brutta bestia che è la nicotina.
Ho vinto.
Non ho più fatto neanche un tiro e sono fiera di me! ✌🏻😝

Fantastico, brava

Io non ho mai fumato

Sì,
ero arrivato a oltre un pacchetto al giorno, in casi in cui mi fossi sentito più stressato, anche due pacchetti.
È vero quanto scrive Trale, sull'abitudine al gesto....
La Peppa conferma ciò che io osavo supporre, senza illudermi: non inalando più, l'organismo reagisce, per eliminare.....l'asfalto.

Spero non mi cresca troppo la tensione, verso lo scadere della settimana.
Per ora, ciò che mi fa pure ridere (per fortuna non ho le sigarette) è il fatto del gesto o la momentanea tensione,
che mi faceva sfilare e accendere la sigaretta. Altrimenti, sarebbe qualcosa collegato all'abitudine, momenti nei quali, per chi fuma, fumare sembra più che mai irrinunciabile; dopo aver mangiato, dopo il caffè, altre. Mi è insidiosa la mattina, ma mi viene da ridere, pensando che le ho finite tutte, non me le compererei per questi capricci. Infatti, ero abituato così;
sveglia verso le 6.00. Apro una porta della camera da letto che dà sulla terrazza. Andavo a fumarmi la prima sigaretta in terrazza. Mi lavavo, preparavo, vestivo, partendo in auto verso le 6:30 - 7.00; prima di mettermi in macchina, bisognava , però, che fumassi. Le mie abitudini mattutine sono sempre le stesse, eccettuato ora il fumo. Arrivando al lavoro con oltre un'ora d'anticipo, vado in uno dei bar delle vicinanze. A piedi verso il bar, pacchetto - sigaretta - accendino - prima inalazione.

Fumata che avevo questa sigaretta, entravo nel bar, mi ordinavo il caffè al tavolo, mi leggevo i miei giornali, sorseggiando il caffè. Lasciavo allora tutto sul tavolo, per andar fuori, a fumare (circa, le 7:30).
Riprendevo la lettura del giornale, altrimenti applicavo le cuffie all'android, per ascoltare qualcosa. Sentivo il bisogno di un'altra sigaretta, che uscivo a fumare (circa, le 7:45). Verso le 8.00... anche qualche minuto dopo, è ora che mi avvii verso l'ufficio. Pagato il conto, salutando la gente del bar, appena fuori.... certo, un'altra, nel percorso verso il luogo di lavoro
(circa m 300).

Non sto a continuare.
Alle 8:00, ne avevo già fumate sei.
Tutto il resto, come ho descritto di iniziare la giornata, rimane tale e quale, per ora,

tranne le sigarette

Fumavo 2 pacchetti di Muratti al giorno fino al 15 settembre del 2015.

Mai fumato, proprio non sopporto neanche l'odore di sigaretta.

Complimenti anche (davvero) a Silado e a Pitonazza.

Molta gente smette, dicendo per quanto tempo ha fumato. Ci rimango sorpreso;
in taluni casi, dopo vent'anni, chi dice anche dopo trenta..... Me sento mal...
Se dicessi che sto smettendo di fumare dopo quarant'anni (terzo giorno che non metto in bocca una sigaretta, con la tosse a tratti forte e intensa).... farei un riferimento cronologico approssimativo.
Ricordo che cominciai (ma non era affatto un inizio) in modo praticamente irreversibile, quando fui assunto in banca,
nel 1984, in luglio. Pur a fasi alterne , fumavo anche prima.
Una vita da non fumatore... la devo scoprire...La differenza che già sentivo e sento, mi ha fatto capire dopo, quanto male mi facessero le sigarette prima.

Non so se altri che si sono ... liberati, abbiano incontrato di questi meschini.
In situazioni del genere, non si ha una particolare forza di volontà; si avrebbe altrimenti smesso prima e senza pensarci, di punto in bianco o non si avrebbe mai cominciato. I cialtroni del caso sono,
tra coloro a cui si dice che non si fuma più, il tale o la tale:
"Hai voglia di una sigaretta?". Pacchetto già in mano, aperto, nell'atto di offrire il loro involucro di carta e tabacco.
Sono persone... che batterei col bastone.... che prenderei anche a pedate....
forse mi toglierei per un attimo (non mi vanno giù...) la cintura dai pantaloni,
per fustigarli a sangue, come si deve.
Posso perdonare, con molta fatica, un pericoloso criminale,
mai un meschino.

Questi... così gentili conoscenti ...
quasi mi sembrano dei pushers, che non vogliano mai che il mercato della droga perda clienti...Ma non lo sono....

Tony, quando eri giovane probabilmente fumare faceva figo. Ormai sono almeno dieci anni che fa sfigato. Per questo chi continua a fumare insiste : non sopporta che tu ne sia o ne voglia venir fuori. Come per il cocainomane che vuol tirar dentro gli amici, così non è il tossico che ha dei problemi ma il festaiolo che ha capito tutto della vita.

Passato da 2 pacchetti a zero nel 2014. Sul mio forum c'è una serie di tre articoli nei quali riassumo le problematiche del fumo in chiave seduttiva e come ho smesso di fumare:
seduzioneitaliana.com/forum/generale/fumo-e-seduzione-ovvero-smettere-di-fumare-prima-po...

A tutti i fumatori superstiti, ricordo la definizione che dette Oscar Wilde di sigaretta:
“La sigaretta è quella cosa che da una parte c'è il fumo e dall'altra un cretino" Oscar Wilde

Sì,
se fosse per Wilde....

Non fumo.

Una volta, uscii con un ragazzo fumatore che mi disse di non aver fumato per x ore prima dell’appuntamento, per me, ma tanto... Se fumi, sai sempre di fumo!

E se fumi in casa, si impregna tutto. Roba da chiamare la disinfestazione!!


Qui dicono che alcuni alimenti possono aiutare a smettere e che altri non giovano in questo senso. Prova a vedere, se credi.

www.liafmagazine.it/i-5-alimenti-che-vi-aiutano-a-smettere-di-fumare-e-quelli-che-non-vi-aiutano...

Femisia,
so che chi non fuma ha quest'olfatto... ma chiamare la disinfestazione...!
Io, comunque, non ho mai fumato in appartamento, pur essendo di mia proprietà e vivendoci da solo.
Hai una particolare sensibilità olfattiva, che mi sembri una ex collega (leidet mir, "... la mia rondine andata via..."), la quale sentiva anche l'odore del caffè, mentre stavo sorseggiando un bicchiere, preso dalla macchinetta, all'angolo opposto rispetto alla sua posizione, nella stanza dove lavoravamo. Quasi che tu sia lei....

Per il momento, mi va e mi viene.
Il disagio, che subito mi passa, mi coglie in certi momenti, è l'abitudine gestuale,
il caffè, l'aver appena mangiato qualcosa.
L'abitudine meccanica è pensare:
"Ora vado in terrazza, a fumare".
Mi viene a mente la scelta fatta e di non avere le sigarette. Se avessi ancora qualcosa di rimanente, non so se aaprei resistere. Non avendo niente... so che da lì a pochi istanti, di questo disagio non mi ricorderò già più.

Ultimo pacchetto, comperato a un distributore automatico - insererendo tessera plastificata dell'USL - domenica sera, 15-01-2023. Nonostante il proposito, non pensavo di poter subito fare a meno.
Martedì 17 mi rimanevano 7 sigarette, di quello stesso pacchetto. La settima, ultima, l'ho consumata quel pomeriggio, verso le 14:45...
Keine Zigarette mehr...

L'eccezione sarebbe stata la sera successiva. Avevo questa tensione, erano passate 28 ore dalla sigaretta che ho indicato come ultima; erano le 19:00.
Avevo in casa - tutto ciò che mi rimaneva di tabacco - una sigaretta spezzettata, da cui s'era staccato il filtro. Ci ho fatto due tiri , col fastidio della tosse che mi veniva più facilmente (poche volte ho fumato senza filtro) e qualche foglia di tabacco che mi entrava fastidiosamente in bocca.

17-01-2023 ore 19 e qualche minuto,
ho schiacciato.....

Comunque, conservo per ora, l'abitudine, a casa, di uscire qualche istante in terrazza, altrimenti appena fuori della porta centrale.
Al lavoro, analogamente, come facevo prima, esco, passando vicino alla portineria, stando nella piazza *, spazio pubblico che, più che una piazza, sembra un androne; è assolutamente pedonale.

L'unica differenza, in questi casi, è di prendermi solo una boccata d'aria....

È un discorso a parte, che forse andrebbe meglio in "Politica e Società".
Non sono stato condizionato dalla propaganda salutistica. Sono cattivo, lo so. Se fosse per il moralismo dei salutisti, degli antitabagisti, a quanta di questa gente avrei voluto, spesso, fumare in volto...!

L'assurdita', nelle ideologie e mode di pensiero, non riguarda i salutisti - presi a sé.

Ci sono due correnti di pensiero, talmente ampie, che inverosimilmente molte persone non possono entrare nell'una e nell'altra allo stesso tempo.

Ci sono coloro che, se vedono un tale che fuma... ohhh..! Che schifo... Der ekliger Mann.... the rotten woman.... !
Sostengono, con snobismo, con questo atteggiamento appena indicato (Che schifo fanno...! ... Me vien moto de stomego...),
che non si dovrebbe consentire a nessuno di fumare, neanche in strada. Non ammettono obiezioni; dev'essere per principio ... (Chi ragiona per deduzione, dall'universale al particolare, lo dirò sempre, niente capisce, niente potrà mai capire).
Li ho descritti a sufficienza... mi sta venendo il riflusso gastrico....


Ci sono coloro che sostengono la liberalizzazione delle droghe leggere.
Trovano ingiusto che, se un tale si fuma sigarette col semplice tabacco, se le possa liberamente e a prezzo contenuto, procurare dal tabaccaio; relata refero.
Si meraviglierebbe ciascuno di loro (questi mone sono molti) se dicessi di non aver mai, mai una volta, fumato una "canna".
Rimangono scandalizzati.

Sono spesso gli stessi che fanno dell'antitabagismo.

Non li capisco. Del resto, gente che una testa propria..... decapitati..!
Gente che segue mode e tendenze, per poter parlare, per avere idee accomunanti... Se poi non c' è coerenza, come sono cattivo io - ma come mi permetto io..? - a prenderli in giro...!
Non dovrei...?

La coscienza di Tony59...

Pitonazza,
mi prendi in giro...?

Non posso neppure dire niente.
Di Svevo ho letto Senilità, quando avevo vent'anni; mi fu più che sufficiente.
Non ho letto "La coscienza di Zeno", di cui so solo che c' è un tale, forse quello Zeno,
che non riesce mai a smettere di fumare.
È forse un'autocaricatura dell' "italotedesco". Secondo una testimonianza resa in TV allora, dalla figlia già molto anziana, lo scrittore aveva questo problema.
Non è morto per questo... piuttosto in un incidente d'auto.... cosa insolita a quei tempi....

Tony, a me La Coscienza era piaciuto molto e anch'io l'ho letto a 20 anni, età alla quale penso che un libro intitolato senilità non mi avrebbe affascinata...

Tony, questo forum è un casino, è cosa nota 🤣. Praticamente, se uno avesse qualche fissa relativa all'ordine, qui fa terapia GRATIS. 🤣🤣 Comunque, se volessi, esiste una sezione apposita per l'arte dove, se credi, potresti mettere tutte le tue opere insieme, ovviamente fai quello che credi e ignora pure questo mio messaggio.

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Femisia,
so che chi non fuma ha quest'olfatto... ma chiamare la disinfestazione...!
Io, comunque, non ho mai fumato in appartamento, pur essendo di mia proprietà e vivendoci da solo.
Hai una particolare sensibilità olfattiva, che mi sembri una ex collega (leidet mir, "... la mia rondine andata via..."), la quale sentiva anche l'odore del caffè, mentre stavo sorseggiando un bicchiere, preso dalla macchinetta, all'angolo opposto rispetto alla sua posizione, nella stanza dove lavoravamo. Quasi che tu sia lei....

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so che chi non fuma ha quest'olfatto... ma chiamare la disinfestazione...!

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A parte che non è questione di olfatto di chi non fuma ma semmai di chi fuma; obiettivamente, chi fuma puzza di fumo. 😉 Si tratta di un dato di fatto.


Il discorso della disinfestazione non so quanto sia campato in aria perché chi non ha il tuo buonsenso e fuma in casa credo imputridisca di fumo i muri che forse dovrebbero essere puliti con... Ozono?! Non so, eh...

Rimmel (oTiN230111), 22/01/2023 14:05:

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Tony, a me La Coscienza era piaciuto molto e anch'io l'ho letto a 20 anni, età alla quale penso che un libro intitolato senilità non mi avrebbe affascinata...

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Neanche a me.
Leggendolo, anche meno.
In certi passi lo trovo squallido, soprattutto verso la fine. Prima, Emilio si assenta per dei mesi da casa, senza rendere conto alla sorella, che già a trent'anni vive come una sepolta viva. Peggio, quando torna a casa e si accorge di come la sorella è ridotta. Sono di solito sintomi da alcolismo grave, lì si tratta di sniffare - diremmo noi - una sostanza profumata che fa questi orrendi effetti.

Non ricordo per quale motivo, mi serviva per la scuola.

Avevo la.prof di italiano fissata per Svevo. 😁

Il punto è la battuta di Pitonazza, sulla mia coscienza. Non so se i miei posts precedenti al suo, siano un fatto di coscienza.

Rimmel,
tu dici che, da almeno dieci anni, fumare non faccia più figo?
Sperando di non fare troppo la figura da vecchio,
per quel che posso ricordare io è da almeno
trenta; inizio degli anni Novanta.., potrebbe essere, però, anche dalla fine degli Ottanta.

Non da tempi recenti; dura realtà...

In compenso, sembrava, allora, che fumassero soprattutto le donne.
Molti uomini erano ex fumatori, molte donne fumatrici. Mi dava un gran fastidio la caval.... la cretinata che, sì, a una donna, bisognava essere gentlemen.... Niente in contrario, ad esempio, se una donna desiderava fumare, anche in uno scompartimento, in treno, per non fumatori; passeggeri consenzienti di entrambi i sessi.
Non sono così cretino, pensino le donne ciò
che vogliono di me, lo pensino quegli uomini pivelli, se ancora ci sono, convinti che con le donne ci si debba abbassare a vecchio servilismo.

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Tony59 (6BID221203), 1/22/2023 8:01 PM:

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Il punto è la battuta di Pitonazza, sulla mia coscienza. Non so se i miei posts precedenti al suo, siano un fatto di coscienza.

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Penso fosse un mero riferimento al libro il suo, fine.

Significativo è anche ciò che scrive Termy, nonostante non abbia ancora letto i suoi links.

Riprendo solo un attimo questo topic.
Ieri facevo un piccolo conto.
Erano, alla data di ieri, 198 giorni dalla mia ultima sigaretta, duecento dall'acquisto di quell'ultimo pacchetto. Tranne gli ultimi due, ciascun pacchetto da venti, mi durava un giorno... sì, un giorno (quasi).

Alla data di ieri, sono stati € 1000.00
(euro mille/00) che non ho più speso.

Ciò che mi aveva spinto a dire "basta", era stata la tosse che avevo, più forte del solito. Mi veniva voglia di fumare, ma poi... non mi descrivo.
Sarà senz'altro stata una tosse invernale, che si aggiungeva a quella da fumatore.
Ma mi aveva colto la paura; potete capire.
La mia trachea.... me me accorgevo dal fazzoletto, era ormai come.... la strada da Longarone a Cortina ; sempre in rifacimento su punti diversi, con semafori o uomini con le bandierine, che regolano il senso unico alternato.

Sì, è vero. Mi è venuto in mente che tossivo....
Sento, inoltre, da tempo, tutta un'altra respirazione.


Proponendomi, non intendo pormi come una regola da seguire.

Ma a qualcuno che fuma, forse potrà interessare.

grandissimo Tony, hai tutta la mia ammirazione!