Il dottore ed io

Che rapporto avete col fatto di andare dal medico?
Vi fidate?
Potendo scegliere, avreste una preferenza per un medico del vostro sesso o vi è indifferente?
Prendete le medicine che vi prescrive o, dopo aver letto il bugiardo, le buttate?

Ho un medico donna. Non l'ho scelto in base al genere.

Mi trovo bene. Si può dire che in linea generale mi fido. Non le nascondo nulla, neppure il fatto di non essere convinta di ciò che fa o dice. Come dialogo, non litigando.
È una dottoressa che dà poche medicine e accertamenti questa è una cosa che a me personalmente piace.

Ho fatto esperienza, per poco, di un'altra dottoressa che ad OGNI visita prescriveva mille accertamenti e dava antibiotici come acqua: è durata pochissimo (era la dottoressa storica ed osannata dei Peppi famiglia d'origine, che te lo dico a fare 😁).

Rapporto direi normale, nel senso che se ho bisogno vado tranquillamente... anche perché in quel caso sarei io ad avere un problema, quindi farmi vedere è mio interesse...

Fidarmi dipende dalla situazione... se è una cosa niente ( tipo influenza ecc) sicuramente, ma se si trattasse di cose più approfondite terrei molto conto anche di un minimo di empatia e delle spiegazioni che mi darebbe...

Il sesso è indifferente per quanto mi riguarda, contano le capacità non altro...

Per le medicine sempre meglio leggere, dico per esperienza... capitò che un dottore diede a mia madre un aerosol che poi si rivelò assolutamente sconsigliato per i cardiopatici ( poteva causare effetti gravissimi), di conseguenza finì nel cestino e cambiammo dottore 😅

ho una grandissima fiducia e grandissimo interesse per la medicina, finora son stata quasi sempre sana e non ho avuto modo di capire chi fosse un bravo medico e chi no. ora come ora ne avrei un po' bisogno, ma niente di grave eh, non vi preoccupate, da giugno ho visto 6 medici, ognuno ha detto una cosa diversa, incompatibile con quelle dette dagli altri, e non hanno fatto altro che sottovalutare (di fatto non sto male) e scaricare il barile, l'ultimo dottore mi ha detto che devo operarmi, e mi ha fatto l'impegnativa per l'ospedale, son andata in ospedale 3 volte e mi continuavano a mandare di qua e di là, alla fine ho pensato bene di sbattermene e di partire per le vacanze, ci penseró al rientro, anche se non ne ho proprio voglia 🙄

Tanto tempo fa ho lavorato negli ospedali ed in ambulatori di tre regioni italiane. Visto che mi confondevo con l'ambiente, il personale medico non faceva caso a me e parlavano liberamente tra loro. Ascoltare quelle cose, avevo 23 anni, non mi fece effetto ma ricordarle dopo i 40 ... spiegarono molte situazioni irrazionali del mondo della medicina.
Per cui ... ho fiducia dei medici che fanno il loro lavoro con competenza. Ce ne sono ma vanno cercati con tenacia.

Il mio medico di famiglia è andato in pensione due anni fa ... mi sembra. Non ne ho ripreso un altro perché per il momento non mi serve. Ho sempre le stesse malattie di stagione e i soliti disturbi dovuti a cosa mangio. Se sono regolare non ho disturbi ma se eccedo con la farina di grano mi ritrovo pruriti e pelle dura ai piedi. Sempre ai piedi, se mangio troppa carne mi bruciano a livello di pelle.
Se eccedo in cibi che mi provocano la colite, dopo qualche settimana mi becco mal di gola e sinusite ... con catarro in gola ed abbassamento di voce.
Poi ho acufeni abbastanza forti, a volte li sento di meno ma solo se mangio molto leggero ed evito lo stress.


Diciamo che la medicina farmacologica non mi serve più di tanto. Non ho bisogno di curarmi un mal di testa o un'influenza. Forse avrò bisogno di cure per malattie più gravi ma è mia cura quotidiana cercare di prevenire malattie gravi.
Comunque vi voglio accennare che tipo di discorsi faceva il personale medico ed i medici quando lavoravo negli elettromedicali: l'argomento principe era chi trombava con chi nei vari reparti ed ambulatori; poi c'era l'attenzione ad evitare i turni festivi; altra cosa che andava molto era come compilare i certificati e le cartelle cliniche per evitare responsabilità dirette; infine il prescrivere medicine non necessarie per ottenere il viaggio premio dalle case farmaceutiche. Dei pazienti parlavano solo se erano fastidiosi.

Io ho avuto dottori ambo i sessi.
Dal medico di base ci vado di rado, solitamente quando è evidente che ho bisogno dell'antibiotico e quidni vado a farmi prescrivere l'antibiotico.

Se ho qualche problema particolare skippo e vado direttamente dallo specialista. Non prima di aver fato padire il problema dall'uno ai 6 mesi, sia mai passi da solo :D

è evidente che il SSN sia al collasso, quindi anche se c'era qualche dottore buono, è stato fatto ammattire.

Tutti i medici che conosco che hanno lavorato per il SSN, ora in pensione, mi stanno consigliando di farmi un'assicurazione per poter accedere alle cure privatamente. cosa che stanno anturalmente facendo pure loro.

Che tristezza.

Spaturno hai già prenotato dall'oculista?

Il mio medico serve solo a fare le prescrizioni, se ne ho bisogno. In 10 anni l'ho visto due volte, forse 3, una delle quali ha provato pressione, battito e basta credo.

Le situazioni più divertenti le ho avute con gli specialisti. Quando credevo di avere il cancro ai testicoli mi sono fiondato dall'urologo, che la prima volta era uomo, ma alla fine non era niente di grave altrimenti non sarei qui adesso.

Le successive due volte gli urologi erano donne, quindi saranno urologhe, una molto simpatica, un po' maschiaccio, raffinata come un fabbro che si è appena pestato un dito col martello. Mi disse abbassati tutto e non aver timore, non sai quanti ne ho visti di uccelli.

La seconda era realmente molto più delicata. Mi sono sempre fidato di queste specialiste, tendenzialmente ho avuto esperienze peggiori con gli uomini, fanfaroni ed egocentrici. Uno voleva farmi fare un intervento che io non volevo fare, solo per fare "numero".

Mentre devo dire che tutte le infermiere che ho conosciuto durante i ricoveri erano adorabili. Infatti devo essere uno dei pochi a cui piace stare in ospedale. Cibo compreso.

Io ogni tanto medito di farmi ricoverare una settimana per riposarmi .. cibo compreso 🙂

Che rapporto avete col fatto di andare dal medico?
Spero ad onor del vero di averci sempre meno rapporti possibili. Purtroppo devo averli e se i fatti mi dimostrano di essere capitata in buone mani, è un rapporto che cerco di coltivare al meglio.

Vi fidate?
Bella domanda. Mi fido se conquista la mia fiducia. Ho cambiato parecchi medici soprattutto quando ho capito che una buona parte indossa quel camice bianco non per curare un paziente, ma semplicemente per saccenza, per il gusto di dire agli altri cosa fare, senza in realtà averli "ascoltati". Questa buona parte cerco di evitarla. E nel mio cambiare medico fino a trovare quello "giusto" nell'essere fedele al giuramento di Ippocrate, fino ad oggi so di aver fatto una buona scelta.


Potendo scegliere, avreste una preferenza per un medico del vostro sesso o vi è indifferente?
No. Non è il sesso o l'etnia a influenzare la mia preferenza.

Prendete le medicine che vi prescrive o, dopo aver letto il bugiardo, le buttate?
Dopo aver letto il bugiardino ho sempre voglia di buttarle. Magari tentenno, ma se una medicina serve inutile procrastinare più di tanto.
E anche qui ho capito che esistono medicine e medicine.

Purtroppo il rapporto medico-paziente si è totalmente deteriorato, mentre invece è, o dovrebbe essere, un elemento fondamentale nel processo di cura. La fiducia nel proprio medico rappresenta già un buon 50% della terapia: se non c'è, anche i farmaci più appropriati servono a poco, mentre se c'è può bastare prescrivere farmaci leggerissimi per ottenere risultati eclatanti (è il meccanismo su cui si basa l'omeopatia: effetto placebo).
Difficile stabilire il come ed il perché questo rapporto medico-paziente si è ormai irrimediabilmente compromesso. Sicuramente c'entrano questioni economiche-organizzative...
Per curare al meglio dei pazienti ci vuole tempo, un medico non dovrebbe/potrebbe seguire più di 2-300 pazienti, ed invece arriva a "curarne" (male...) dieci volte tanto... Ho fatto delle sostituzioni di medici con un numero esorbitante di pazienti, sono arrivato a vedere quasi 100 persone in un pomeriggio: ditemi voi come si fa a seguire con un minimo di attenzione una tale massa di gente...
Per non parlare dei Pronto Soccorso (ne ho già parlato altrove..).
I medici coscienziosi che conosco sono tutti in "burn out" (lo ero anche io prima della rigenerante vacanza in America) e non vedono l'ora di mollare il SSN (come sto facendo io): rimarranno solo i lavativi ed i menefreghisti.
Fatevi l'Assicurazione, me la sono fatta pure io che, in teoria, non ne avrei bisogno.

LaPeppa (V7fd221203), 8/29/2023 5:37 PM:

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Spaturno hai già prenotato dall'oculista?

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Non l'ho capita....

se era una battuta non l'ho capita nemmeno io, pensavo che la Peppa si riferisse a qualche visita che tu volevi prenotare, e ai tempi di attesa nella sanità pubblica, quando si tratta di controlli normali come oculista, dentista ecc 🤔

@Spaturno, Nemes
Leggendo il post di Spaturno mi sembrava che ci fossero molti errori, da qui la visita oculistica....🙄🤓

Però così non è divertente...🙃

siamo dei guastafeste 😆
secondo me Spaturno scrive molto veloce, probabilmente con una tastiera, per questo ha invertito alcune lettere

Sì sì, LO FA SPESSO, ma dato il topic...insomma era una battuta 😭😭😭

lo siento mucho Peppa 🤣 siamo troppo seri 😅

LaPeppa (V7fd221203), 8/31/2023 6:42 PM:

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Sì sì, LO FA SPESSO, ma dato il topic...insomma era una battuta 😭😭😭

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Lo faccio sempre :D
Si effettivamente scrivo veloce da tastiera, ma evidentemente non sono capace :D

i miei grandi classici sono: slauti, ami e quidni, quelli non mancano quasi mai

Un volta avevo il correttore automatico che me li segnalava e correggeva, ma adesso sul browser ho solo quello per l'inglese.. e quidni :D

spesso e volentieri, non mi accorgo nemmeno di questo tipo di errori 😅
ho cercato il testo di una vecchia catena di sant'antonio, che all'epoca mi colpì, e ho trovato un articolo interessante:
"Non imorpta in che oridne apapaino le letetre in una paolra, l’uinca csoa imnorptate è che la pimra e la ulimta letetra sinao nel ptoso gituso. Il riustlato può serbmare mloto cnofuso e noonstatne ttuto si può legerge sezna mloti prleobmi. Qesuto si dvee al ftato che la mtene uanma non lgege ongi letetra una ad una, ma la paolra nel suo isineme. cuorsio, no?”

www.tropismi.it/2014/02/14/preche-reisci-a-lggeere-quets...

Il mio medico di famiglia è un amico di lunga data mio e di mio marito. Persona strana, asociale, corretta e razionale in modo maniacale, intelligentissimo. Mi fido il giusto. Sulle medicine non si fa problemi a prescrivere ma in più occasioni sia io che mio marito siamo stati male per i troppo farmaci, quindi sui farmaci faccio un po' a modo mio e butto via parecchio di ciò che mi prescrive.

Trale, praticamente ti fa una diagnosi giusta ma poi sbaglia le medicine e vi avvelena ...😂
Pagato dall'INPS per ridurre il problema pensioni ;-)))
Io traslocando spesso ne ho cambiati tanti e devo dire che nessuno mi ha impressionato per competenza, perspicacia, qualità del rapporto col paziente. Salvo un dottore iraniano che mi ha salvato la schiena dopo un incidente.

Mah, faccio un esempio, mesi fa mi si gonfia un ginocchio e vado da lui. Mi visita e mi dice che mi aspira il liquido e poi mi dà una cura di un po' di giorni con un antiinfiammatorio, il diclofenac. Inizio la cura ma alla terza pastiglia sto malissimo: giramenti di testa, svenimenti, dissenteria, sanguinamento alluncinante, vomito. Stavo per chiamare un ambulanza, pensavo di aver contratto chissà quale virus. Poi miglioro piano piano e non prendo più il diclofenac, non perché pensavo fosse il responsabile ma perché stavo male e non riuscivo a mangiare. Leggo il foglietto illustrativo (non lo faccio mai) e vedo che sono tutti gli effetti collaterali del diclofenac e anzi riguardo alcuni sintomi che avevo avuto c'era scritto che erano gravi reazioni allergiche al diclofenac. Lo chiamo e glielo dico e lui mi dice di sospendere tutto e di usare solo gel al diclofenac e prendere la Tachipirina. Io non ho preso né l'una né l'altra e adesso ho fatto la risonanza magnetica per capire come va il ginocchio. La Tachipirina non serve a niente e mi risparmio di prendermela e del diclofenac ho il terrore anche se si tratta di gel usabile in automedicazione. Però so benissimo che nessun medico può conoscere in anticipo le reazioni che avrai prendendo un farmaco, quindi trovo normale che ognuno di noi impari a regolarsi da solo.

putroppo in questo ultimo periodo, dal post covid il mio parere sui medici in generale è molto scettico e negativo.

In particolare sui medici di base.

Avevo un pediatra TOP che purtroppo è andato in pensione....quella nuova non gli arriva alle caviglie in quanto a disponibilità e scrupolosità.

Con il medico di base ho pochissimo a che fare....grazie a dio...per me.

Ma mi capita per mio padre che ha qualche problemuccio.......insomma......

madonna Trale, mi dispiace, che spavento 😳 fai benissimo a non usare il gel con quel principio attivo, piuttosto un antinfiammatorio più blando e poco efficace, ma se hai avuto una reazione allergica non mi sembra troppo saggio da parte del tuo medico consigliatelo, per quanto sia per uso topico e non troppo concentrato...

Al corso di psicologia spiegavano che alla base della scelta di fare medicina esistono 3 pulsioni, che possono escludersi a vicenda o sommarsi :
- la pulsione di salvare
- la pulsione di infliggere dolore
- la pulsione di onnipotenza

I dottori empatici riescono a sublimarle nel proprio lavoro, con beneficio del paziente. Quelli non empatici, si limitano a dar loro via libera.
Non è normale che una persona decida di vivere in mezzo alla sofferenza, alla paura (dei pazienti), all'odore della malattia e della morte. L'istinto di sopravvivenza spingerebbe alla fuga. Fanno eccezione i pediatri, non ricordo più perchè.

giusto per rimanere in tema ma un po OT

è dalle 9 di stamattina che sono in linea per prenotare una visita a mio padre...
sono le 10.44......

e ho ancora 1 ora e 15 minuti di attesa.....dice la voce automatizzata dall'altra parte....

visita che mio padre fa ogni anno dal 2013
quindi da 10 anni, nello stesso ospedale

Ovviamente è troppo complicato che loro gli prenotino la visita annualmente in automatico.
a me non sembra difficile.....eppure.....

Eh, la tanto lodata sanità lombarda...😶

sì, Ale, è una cosa ridicola... di recente ho accompagnato mia madre al CUP a prenotare una visita, tra impegnativa sbagliata e cose varie, siamo andate avanti indietro 3 volte, tutto complicatissimo e con tempi di attesa troppo lunghi, per una visita di controllo che deve fare tutti gli anni🤦‍♀️

Qui in Liguria c'è prenotasalute che consente di prenotare le visite online. Fermo restando che quando va bene i tempi di attesa sono di circa 1 mese anche se si ha la richiesta con scritto "urgente" e talvolta non c'è proprio possibilità di prenotare perché non ci sarà MAI un posto libero. Io a evo ma dato unaail in regione a tal proposito dicendo che è grave questa cosa. Io poi ho fatto l'esame (si trattava di una ecografia) privatamente ma chi non può permetterselo? Onestamente devo dire che dopo quella mail, mi avevano telefonato e mi avevano trovato un posto libero. Che poi ho rifiutato perché ormai avevo prenotato l'esame privatamente e va bene così, ma le persone anziane non scrivono mail, non riescono a star dietro a queste cose. La sanità pubblica non può essere un diritto solo a parole e poi è ristretto solo a chi sa destreggiarsi tra call cantre, prenotazioni su portali on-line, e-mail di protesta. Per me un SSN di questo tipo è un SSN che non funziona.

Trale (zT7F221205), 14/09/2023 11:13:

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Qui in Liguria c'è prenotasalute che consente di prenotare le visite online. Fermo restando che quando va bene i tempi di attesa sono di circa 1 mese anche se si ha la richiesta con scritto "urgente" e talvolta non c'è proprio possibilità di prenotare perché non ci sarà MAI un posto libero. Io a evo ma dato unaail in regione a tal proposito dicendo che è grave questa cosa. Io poi ho fatto l'esame (si trattava di una ecografia) privatamente ma chi non può permetterselo? Onestamente devo dire che dopo quella mail, mi avevano telefonato e mi avevano trovato un posto libero. Che poi ho rifiutato perché ormai avevo prenotato l'esame privatamente e va bene così, ma le persone anziane non scrivono mail, non riescono a star dietro a queste cose. La sanità pubblica non può essere un diritto solo a parole e poi è ristretto solo a chi sa destreggiarsi tra call cantre, prenotazioni su portali on-line, e-mail di protesta. Per me un SSN di questo tipo è un SSN che non funziona.

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esatto trale!

anche noi possiamo prenotare con spid tramite regione lombardia.
Ovviamente secondo te mio padre è in grado?
Per fortuna ci sono io, ma chi non ha nessuno?

A parte che per alcuni esami ti fanno fetere un anno ed ovviamente si va privatamente! che devi fare? cara grazia che se lo puo permettere!

il problema è che lui è in cura in un ospedale specifico dal 2013 e vuole fare tutte le visite li perchè è un ipocondriaco e si sente più sicuro ad andare li dove è in cura.
Ma io dico, hai un paziente fisso dal 2013 che ogni anno fa degli esami e dei controlli specifici, ma cosa ci vuole quando viene prenotarglielo già per il prossimo anno?