Andrea D' Avena
00venerdì 31 marzo 2023 19:40
Tranquilli, non ce l' ho con voi ma con il ''presidente'' del senato che osa dire le vittime di Val Rosa (mi pare di avere letto) erano semplicemente dei musicisti anziani e non nazisti
Cioè...se per mestiere o passatempo uno si dedica alla musica automaticamente ha il dovere di morire?! Scusatemi, ma non sono d' accordo! Anzi, è un vero controsenso che il presidente del senato di una repubblica che ha l' antifascismo nella sua costituzione difenda i totalitarismi in generale!
Scusatemi, se vi ho annoiato: purtroppo sentivo il bisogno di sfogarmi!
SoldatoJoker
00venerdì 31 marzo 2023 21:34
Andrea, mi sa che in storia della seconda guerra mondiale non sei molto afferrato: nell'attentato di Via Rasella, a Roma, morirono soldati del battaglione Bozen, non musicisti in aria di pensionamento come affermato dal fascita contemporaneo.
"Le caratteristiche del "Bozen" rappresentano uno dei vari aspetti controversi dell'attentato di via Rasella: per questo motivo, nell'ambito delle pluridecennali polemiche sull'argomento, sono state tratteggiate descrizioni del reggimento tra loro notevolmente difformi, in cui la capacità offensiva e il grado di adesione al nazismo dei suoi uomini sono enfatizzati o al contrario minimizzati, rispettivamente per affermare o negare la legittimità morale e l'efficacia militare dell'azione partigiana."
(Da Wikipedia)
Comunque quella persona che è stata eletta presidente del senato non difende la costituzione antifascista dell'Italia ma difende la memoria di colui in cui crede e ha sempre creduto, cioè Benito Mussolini.
Ti ricordo che al potere in Italia, in questo momento c'è un governo fascista.
Andrea D' Avena
00sabato 1 aprile 2023 05:25
In effetti non mi piace la storia in generale (così come tutte le materie): comunque è proprio quanto affermato da La Russa che non si può nè sentire nè leggere
Per questo nella mia ignoranza sentivo il bisogno di sfogarmi
Masquerade
10domenica 2 aprile 2023 11:34
Re:
Andrea D' Avena (pPlf230327), 01/04/2023 05:25:
In effetti non mi piace la storia in generale
Il problema per cui la storia si ripete sempre è proprio perché non la si apprende e comprende.
E ognuno cerca di cambiarla a proprio comodo come accade per tutti i governi. E sottolineo tutti.
Tanto vale prepararsi ai famosi corsi e ricorsi storici e senza indignarci più del dovuto.