Cane Solare
Si tratta di fenomeni dovuti alla scomposizione della luce solare e lunare ( riflessa dalla Luna ) dovuta alla presenza nell’ atmosfera ( troposfera )di particelle di acqua o ghiaccio che riflettono e scompongono la luce che le colpisce.
Gli Aloni si presentano intorno al Sole e alla Luna ( teoricamente anche intorno ai pianeti e alle stelle ma questi son troppo deboli e puntiformi per dare origine ad aloni apprezzabili ) quando ci sono presenti nubi di tipo Cirriforme che velano il cielo e danno origine, sia di notte che di giorno, a corone luminose che circondano i due astri.
Un particolare tipo di Aloni sono i Cani Solari.
Essi sono generalmente 2 ai lati del Sole a circa 22° da esso e a 46°, però se ne possono vedere anche 3 o 4 e in certi casi anche 5, 6 o più.
Poiché spesso la copertura nuvolosa è parziale e laterale al Sole si vede più frequentemente un singolo alone o cane solare. Il nome specifico di questi aloni è parelii. Naturalmente anche la Luna genera i suoi ‘’cani,’’ detti cani lunari o paraselenii, ovviamente più deboli e visibili durante la notte o in prima serata. La luce riflessa è ovviamente ancora quella solare. La natura di tali fenomeni è simile a quella del ben noto arcobaleno, che tutti vediamo dopo un temporale o semplicemente quando un raggio di Sole attraversa un velo di acqua polverizzata. Tali fenomeni quando si presentano isolati possono trarre in inganno, sia sulla posizione del Sole che dare origine ad avvistamenti tipo ‘’luce misteriosa nelle nubi ‘’; la semplice accortezza di verificare la posizione del Sole ( a 22° dal fenomeno luminoso ), la presenza di iridescenze e di un prolungamento di tipo anulare, oltre alla fissità e alla traslazione del fenomeno insieme alla sfera solare, dovrebbero dissipare l’ illusione.