Conoscenze ONGAME sui Drakul

Informazioni reperibili ON-GAME sui Drakul:

DEL TUTTO ASSENTI. Gli unici che sanno qualcosa su di loro sono gli stessi Drakul e le Vene facenti loro affiliate. Non ci sono scritti che parlano di loro come “Drakul” e le informazioni che distinguono i Drakul dai Revenant non sono reperibili da nessuna parte, proprio perché è una razza neonata. Le informazioni possibili sono solo previo gioco ON-GAME con gli stessi Drakul.

Leggende sui Revenant:

I Revenant erano creature di Shanaas che si nutrivano del sangue dei mortali e non. Creature millenarie e da sempre esistite, sono gli unici a cui si può riferire qualche leggenda.
Si narra, quindi, di uomini dalle mille vite, con sempre lo stesso volto ma con nomi diversi e ruoli altrettanto diversi.
Si narra di uomini a cui il sangue era unico sostentamento e a cui la luce creava fastidiose reazioni, ma che qualcuno catalogò come malattia mentale, niente di magico o soprannaturale (porfiria).
Si narra di creature notturne, che aggredivano bambini nascosti nelle ombre. O affascinavano uomini e donne fino a consumarne la vita.
Niente di tutto questo potrebbe, tuttavia, essere associato a una sola creatura. Un insieme di racconti popolari, dove alcune volte era tutto vero e alcune volte erano solo dicerie maldestre di qualche ubriaco o di qualche mente troppo influenzabile (Qualunque differenza, è visionabile nell’apposita sezione del Forum > Informazioni Generali sui Drakul > Drakul/Revenant: Differenze e similitudini),

In conclusione:

Le uniche informazioni che le Gilde o i PG (che non hanno mai interagito attivamente con un Drakul) potrebbero avere, sono solo sui Revenant e le leggente che li riguardano.
Le informazioni nelle biblioteche comuni possono contenere le leggende elencate che NON parlano di una sola creatura, ma tante e con le più disparate caratteristiche.
Le informazioni nelle biblioteche specializzate riguarderanno solo i Revenant, lì dove vengono riconosciute informazioni prese direttamente ON-GAME. Questo perché la razza ha la tendenza a rimanere segreta, proprio per la sua continua esposizione nelle relazioni, indispensabili per il suo sostentamento.