KKac221212
00venerdì 16 dicembre 2022 08:50
Buongiorno a tutti! Apro una discussione sul tema dell'affinità di coppia: che cosa intendete voi?
A mio avviso un prerequisito fondamentale è l'avere punti in comune su cui basare il rapporto. Non intendo per forza il fare tutto insieme e neppure gli hobby, ma intendo proprio avere una filosofia di vita comune.
Per una volta non parlo di me, perché io ho sempre desiderato persone vicino a me affini come stile di vita e soprattutto come modo di pensare e vivere, e anche attualmente il rapporto in essere con la mia compagna è così. Non mancano i classici bisticci di coppia, ovviamente, ma in generale ci si trova bene proprio perché abbiamo un modo di vivere e di pensare molto simile, il che aiuta la comunicazione tra di noi.
Ma una coppia amici è all'opposto, praticamente non hanno punti in comune e infatti noi amici ci chiediamo cosa li unisca al di là dell'attrazione fisica... Litigano molto spesso e lui da quando sta con lei è molto più nervoso e latitante, ogni tanto si sfoga e dice che sono arrivati al limite ma poi rimangono sempre insieme.
Cosa ne pensate?
LaPeppa
30venerdì 16 dicembre 2022 09:17
Penso che non si può mai dire. Nelle relazioni non esistono equazioni che danno sempre lo stesso risultato.
Diciamo che se sono messi così adesso che sono coppia senza particolari incombenze, non li vedo benissimo nel caso in cui si dovessero trovare ad affrontare l'impegno dei figli o simili (mi viene in mente ad esempio l'assistenza ad un parente in difficoltà).
Ma non è detto. A volte esistono affinità più profonde e meno visibili che sono più forti di quelle più apparenti.
Alebabi73
00venerdì 16 dicembre 2022 09:31
io penso che avvenga in maniera naturale avvicinarsi ad affini...
non è che lo studi a tavolino.....ma in automatico scatta una sorta di "alchimia" che ti porta ad avvicinarti alle persone che ti trasmettono qualcosa che i piace e che condividi.
idem per "l'attrazione fisica"....
a me piacciono i mori e in genere sono propensa a quel tipo di bellezza
pero' se domani in ascensore incontro brad pitt, non lo scarto mica perhcè è biondo.
intendo dire che quando ci sono di mezzo "le relazioni" io personalmente le ho sempre vissute a pelle e di pancia.
Non importa se una persona razionalmente non ha nulla a che vedere con me....se dentro di me cè qualcosa che me lo rende intigrante e interessante.......
KKac221212
00venerdì 16 dicembre 2022 09:32
Sì, sicuramente noi da fuori non vediamo le connessioni più profonde, poi non riesco a capire se lui si lamenta tanto per fare, oppure realmente ci soffre. Sono la classica coppia litigiosa che sembrano appartenere a due mondi opposti...
Alebabi73
00venerdì 16 dicembre 2022 10:03
Re:
Numero Zero (KKac221212), 16/12/2022 09:32:
Sì, sicuramente noi da fuori non vediamo le connessioni più profonde, poi non riesco a capire se lui si lamenta tanto per fare, oppure realmente ci soffre. Sono la classica coppia litigiosa che sembrano appartenere a due mondi opposti...
anche noi abbiamo una coppia di amici molto "litigiosa"
insieme dai tempi delle superiori.....quindi da circa 30 anni!!!
io li conosco da 20.
Anzi più che altro è lui che ogni volta che lei apre bocca....gli parte l'embolo e la offende, davanti a tutti mettendo anche noi a disagio.
frasi tipo "non capisci un caxxo" "sei una rincoglinit@" "tu e la tua famiglia di merd@"
anche davanti ai figli lo fa.
Lei dopo molti anni.....presumo per difendersi dalle umiliazioni che riceve davanti a tutti....come meccanisio di difesa...mentre lui la insulta, lei lo prende per il culo....
delle volte mi sono sentita io umiliata per lei e mi sono sempre chiesta "ma come fai a stare con uno che ti parla cosi davanti ai figli, ai parenti e agli amici??"
eppure...io vedo che lei veramente si fa scivolare addosso tutto.
Cosa hanno in comune? boh non l'ho mai capito.....
TermY
10venerdì 16 dicembre 2022 10:52
@Alebabi73
Alebabi73, 16/12/2022:
Anzi più che altro è lui che ogni volta che lei apre bocca....gli parte l'embolo e la offende, davanti a tutti mettendo anche noi a disagio.
frasi tipo "non capisci un caxxo" "sei una rincoglinit@" "tu e la tua famiglia di merd@"
anche davanti ai figli lo fa.
Lei dopo molti anni.....presumo per difendersi dalle umiliazioni che riceve davanti a tutti....come meccanisio di difesa...mentre lui la insulta, lei lo prende per il culo....
Probabilmente è una coppia tossica che ha trovato una sua stabilità nella crescita di lei come persona e nel possibile invecchiamento di lui, che sente di aver perso potere. Tutto qui.
Cavalletto
00venerdì 16 dicembre 2022 10:55
L’affinità di coppia
Che riguarda le mie attuali due coppie, quella matronale è quella fedifraga sono accomunate da una visione comunque della vita e delle priorità.
Io e mia moglie sappiamo bene ciò che desideriamo sia prioritario affinché la coppia stia in piedi.
Io e la mia amante idem, essendo comunque una coppia, che piaccia o non piaccia.
Per gli altri non ho idea, ma poco mi importa.
TermY
00venerdì 16 dicembre 2022 11:05
@Alebabi73
Alebabi73, 16/12/2022:
io penso che avvenga in maniera naturale avvicinarsi ad affini...
intendo dire che quando ci sono di mezzo "le relazioni" io personalmente le ho sempre vissute a pelle e di pancia.
Non importa se una persona razionalmente non ha nulla a che vedere con me....se dentro di me cè qualcosa che me lo rende intigrante e interessante.......
Il che è perfettamente normale, anzi direi "sano". Ho studiato i meccanismi dell'attrazione per più di 40 anni, cercando il bandolo della matassa. Ovvero le incognite di questa lunga equazione. Il senso comune descrive pochi elementi in modo molto generale: autostima, estetica, riconoscimento sociale. Ma molte coppie frantumano questo assioma perchè profondamente incompleto. Riporto per sommi capi un testo che pèostai nel '98, e fu poi copiato (o emulato, nessuno lo saprà mai) qualche anno dopo da un notissimo canadese...
Il meccanismo è semplice: "istintivamente" (di pancia, se preferisci), siamo attratti da persone che posseggono qualità poste su due livelli separati: il livello biologico e quello cerebrale. Le qualità biologiche, sono volgarmente dette qualità di riproduzione, quelle cerebrali sono qualità legate all'adattamento e quindi all'apprendimento. Possiamo chiamare le seconde qualità di sopravvivenza.
Esiste quindi un fenotipo elettivo (il tuo uomo bruno), che è scelto preferenzialmente per le qualità genetiche che lo generano, ma c'è anche un tipo che potrebbe avere qualità che riconosci grazie all'educazione che hai interiorizzato (e non distingui più dal mero istinto).
Nel mio metodo, per rendere attraenti i maschi, li porto a sviluppare questa piramide di qualità (che chiamo Qualità Evolutivamente Vincenti). Faccio un netto distinguo in base all'età: le ragazze giovani, tendono a privilegiare le qualità fisiche (quuindi quelle genetiche). Sopra i 22/23, si ha il sopravvento delle qualità riconoscibili per educazione, quindi le qualità cerebrali o di sopravvivenza.
Esempio:
La ragazzina sarà più attratta da un ragazzino carino ma sveglio (la velocità di elaborazione è la prima QEV cerebrale.)
la trentenne sarà più affascinata da un uomo creativo che le fa vedere colori mai visti prima.
TermY
10venerdì 16 dicembre 2022 11:17
Re:
Numero Zero (KKac221212), 16/12/2022 08:50:
Buongiorno a tutti! Apro una discussione sul tema dell'affinità di coppia: che cosa intendete voi?
A mio avviso un prerequisito fondamentale è l'avere punti in comune su cui basare il rapporto. Non intendo per forza il fare tutto insieme e neppure gli hobby, ma intendo proprio avere una filosofia di vita comune.
Fondamentalmente penso che filosofia di vita ed interessi debbano essere, se non in comune, quantomeno simili. Una coppia si costruisce nel tempo. LA costruzione di ricordi comuni rende i membri della coppia più uniti e più stabili, più impermeabili ad influssi esterni che potrebbero spezzare il legame. Ho visto coppie fortissime che avevano superato ostacoli incredibili, finire miseramente dopo il cambio di ambiente di lavoro di uno dei due. Il perchè è semplice: nuove idee, nuove passioni, che non vengono condivise a livello di coppia e generano velocità diverse nel vivere dei due.
Ho una mia allegoria che ricordo spesso quando descrivo le coppie: quella dei due nastri nel vento.
Le coppie sono come due nastri colorati che si incontrano nel vento. Se hanno peso simile, lunghezza simile, o equilibri per cui comunque le dimensioni si equivalgono, i nastri si intrecciano nel vento e diventano una cosa sola.
Ma basta una goccia d'acqua su uno solo dei nastri, che esso inizierà a rallentare. All'inizio il nastro più veloce rimarrà ancorato, poi piano piano, si libererà ed inizierà a correre con la sua velocità di sempre, lasciando l'altro indietro.
E la coppia finisce.
Cavalletto
00venerdì 16 dicembre 2022 13:58
Re: L’affinità di coppia
Cavalletto (zh6a221205), 16/12/2022 10:55:
Che riguarda le mie attuali due coppie, quella matronale è quella fedifraga sono accomunate da una visione comunque della vita e delle priorità.
Io e mia moglie sappiamo bene ciò che desideriamo sia prioritario affinché la coppia stia in piedi.
Io e la mia amante idem, essendo comunque una coppia, che piaccia o non piaccia.
Per gli altri non ho idea, ma poco mi importa.
Visione comune, non comunque.
theTightroper
00venerdì 16 dicembre 2022 14:17
Secondo la mia opinione, al di là delle normali differenze caratteriali o di gusti o di visione della vita quello che decide il destino di un rapporto è condividere lo stesso concetto di amore.
Se due persone intendono l'amore allo stesso modo, le altre divergenze sono superabili con i dovuti compromessi.
Se due persone non intendono l'amore allo stesso modo, non ci sono similitudini o affinità che tengano.
Poi certo tutti i santi aiutano, più si è simili, meno fatica occorre fare nel costruire ponti.
Io certamente mi innamoro sulla base dell'affinità profonda che percepisco verso qualcuno, mentre l'aspetto fisico mi è secondario, l'importante è che mi risulti esteticamente gradevole nel suo complesso, senza rispettare canoni specifici.
Trale
00lunedì 19 dicembre 2022 13:16
Ritengo l'affinità di coppia fondamentale. Non riuscirei a convivere con una persona diversa da me e con idee diverse dalle mie. Un amico o un'amica va bene, con le dovute distanze ma un marito deve essere simile a me riguardo i principali ragionamenti etici. Le rare volte che non mi trovo d'accordo è perché non capisco io oppure non capisce lui quello che è logica e in qualche modo uno dei due assume la "verità" dell'altro. Questioni etiche, morali, religiose, politiche. Se uno la pensa diversamente da me, non può stare in coppia con me, non ne sarei capace e non ne ho voglia. Potrei accettare un fidanzamento con chi è diverso da me, con un inizio e una fine, ognuno a casa sua, ma non ci costruirei niente insieme.
Pitonazza
00martedì 20 dicembre 2022 07:13
L'affinità di coppia è esistenziale per la coppia stessa... poi dipende che significato date al termine "coppia"...
Eirwen
00martedì 20 dicembre 2022 09:11
Re: Re:
Alebabi73 (0XgC221205), 16/12/2022 10:03:
anche noi abbiamo una coppia di amici molto "litigiosa"
insieme dai tempi delle superiori.....quindi da circa 30 anni!!!
io li conosco da 20.
Anzi più che altro è lui che ogni volta che lei apre bocca....gli parte l'embolo e la offende, davanti a tutti mettendo anche noi a disagio.
frasi tipo "non capisci un caxxo" "sei una rincoglinit@" "tu e la tua famiglia di merd@"
anche davanti ai figli lo fa.
Lei dopo molti anni.....presumo per difendersi dalle umiliazioni che riceve davanti a tutti....come meccanisio di difesa...mentre lui la insulta, lei lo prende per il culo....
delle volte mi sono sentita io umiliata per lei e mi sono sempre chiesta "ma come fai a stare con uno che ti parla cosi davanti ai figli, ai parenti e agli amici??"
eppure...io vedo che lei veramente si fa scivolare addosso tutto.
Cosa hanno in comune? boh non l'ho mai capito.....
Posso usare un termine forte? Che schifo!
Inoltre, comportarsi così dinanzi ai figli, per la serie "cresciamo futuri serial killers".
Personalmente, non riuscirei a frequentare persone del genere.
LaPeppa
00martedì 20 dicembre 2022 09:19
Pitonazza (xtER221203), 20/12/2022 07:13:
L'affinità di coppia è esistenziale per la coppia stessa... poi dipende che significato date al termine "coppia"...
Ma sai che mi viene in mente che anche il significato che si dà al termine "affinità" è piuttosto importante?
Nel senso che per alcuni può essere una profonda affinità mentale, quella importante.
Per altri può essere più terra terra gli stessi gusti a tavola piuttosto che ciò che piace fare nella vita...
Ognuno se la condisce come vuole...
Eirwen
10martedì 20 dicembre 2022 09:56
Per quanto mi riguarda, non riuscirei a frequentare persone violente, irrispettose e che amino stare al centro dell'attenzione, sia nel settore delle amicizie che in amore.
L'affinità di coppia è parecchio importante, tuttavia qualche strappo alla regola, ci può stare: ho sempre esclamato "Non starò mai con un tifoso del Calcio", ma quando ho conosciuto Weno, che è riservato, ama i miei stessi generi musicali (solo per elencare le prime due cose che mi vengono in mente) ho messo da parte il mio disgusto verso questo sport, anche perché il mio Uomo non è quel genere di tifoso ultrà che va allo stadio ad urlare come un pazzo ed a menare i tifosi delle squadre avversarie a fine partita; ha tantissime qualità che apprezzo molto e che hanno messo in secondo piano la sua passione per il Calcio.
Dialoghiamo tantissimo, ridiamo per le stesse cose, abbiamo gusti abbastanza simili sul dove andare nel weekend ed in vacanza (benché lui ami il caldo ed io il freddo).
Lui è molto pacifico, io sono bella arzilla, lui ha una pazienza incredibile, io la perdo facilmente, lui non alza la voce neppure se sbatte il mignolo contro il letto, io mi agito appena sale l'ansia (grazie alla mia bella famiglia di origine).
Ci dividiamo i compiti in casa; se lui lava i piatti, io stendo il bucato, io cucino, lui apparecchia e sparecchia, se arriva prima a casa la sera, prepara la cena e magari lava i pavimenti, tutto questo di sua spontanea volontà.
Naturalmente, la pensiamo uguale sul concetto di coppia: NO assoluto al tradimento.
Pitonazza
10martedì 20 dicembre 2022 10:08
"Dio li fa e poi li accoppa ho capito la vita è cosi..."
Masquerade
00martedì 3 gennaio 2023 17:04
Credo che per definire l'affinità di coppia si possa tener conto del grado di "complicità". Non intesa per un atto criminale, ovviamente. Indipendentemente dalle similitudini o differenze, se il/la partner sa essere non solo compagno, ma anche complice e quindi favorire, incoraggiare, aiutare etc., l'affinità di coppia non può che crescere.
Essere complici non è facile a mio avviso.
sele57
10mercoledì 25 gennaio 2023 11:56
se una coppia è affiatata fa scintille