AUGURI MIKE

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checcoamico
00giovedì 26 maggio 2005 22:48
Mi aspettavo da qualcuno un post con un titolo simile, ma nessuno l'ha fatto.. oggi miei cari, il grande Mike compie 81 anni.. portati abbastanza discretamente devo dire..un grande protagonista della nostra televisione e un pilastro delle nostre vite televisive, vuote senza Mike e Corrado..[SM=x344098]
Supercinque
00venerdì 27 maggio 2005 12:52
Tanti auguri a te....
Auguri a Mike Bongiorno, coetaneo di mio nonno... Ma Mike se ne sarà ricordato????[SM=x344120]
skorpione85
00venerdì 27 maggio 2005 15:49
Fiorello su Radiodue lo imita sempre e strano ke oggi non abbia accennato del suo compleanno. L'avete mai sentito quando lo imita mentre fa Genius? Ogni gioorno verso le 14:40 su Radio2!
checcoamico
00venerdì 27 maggio 2005 22:14
Nella puntata in onda ieri Fiorello ha provato a chiamarlo ma Mike non ha risposto..
Davide84
00sabato 28 maggio 2005 15:23
Happy Birthday to you,
Happy Birthday to you,
Happy Birthday, dear Mike,
Happy Birthday to you!
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checcoamico
00lunedì 20 giugno 2005 22:47
ANSA) - ROMA, 20 Giu - 'Due mesi fa ho proposto alla Rai una trasmissione per celebrare i 50 anni di 'Lascia o raddoppia?' ma non mi hanno neppure richiamato'. Lo ha detto Mike Bongiorno in diretta al programma radiofonico 'Trame' in onda su Radiodue. 'Penso che queste celebrazioni debbano essere fatte, ma dipende da RaiUno'. Secondo il conduttore, il revival del primo quiz Tv 'dovrebbe essere un grande spettacolo in cui far vedere gli spezzoni che esistono ancora'.
pranzo
00lunedì 26 settembre 2005 16:57
L'appello di Meocci: «Mike, torna in Rai»



MILANO - «Mike, perché non torni in Rai?»: è la proposta lanciata l'altra sera dal direttore generale della Rai, Alfredo Meocci, a Mike Bongiorno, che ha condotto la cerimonia di chiusura del 57/mo Prix Italia, a Milano.
Salito sul palco dell'Auditorium Giuseppe Verdi, affiancato dal presentatore e dal segretario generale del Prix Italia Alessandro Feroldi, Meocci ha ricordato che Bongiorno «rappresenta la storia della tv e della stessa Rai: perché - gli ha proposto - non torni a Viale Mazzini? Facciamolo subito questo contratto - ha scherzato il dg - visto che qui c'è anche Gorla (direttore delle Risorse artistiche, ndr)».

Il contratto che lega l'80enne Bongiorno a Mediaset scadrebbe a novembre. Per una curiosa coincidenza, a novembre cade anche il 50/mo anniversario di "Lascia o raddoppia?", padre di tutti i quiz televisivi: per l'occasione, Bongiorno aveva annunciato, ospite a febbraio scorso di "Che tempo che fa", l'intenzione di realizzare su Raiuno uno show celebrativo, lamentandosi poi perché la sua proposta non era stata raccolta a Viale Mazzini.


pannok
00martedì 27 settembre 2005 13:03
Auguroni al papà del quiz italiano!!! [SM=g27811] [SM=g27827]
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Mike in RAI? Possiamo dire addio per sempre a rete4...
skorpione85
00martedì 27 settembre 2005 13:28
L'altra sera facendo per caso zapping Mike ins econda serata stava conducendo un programma in seconda serata. Mike ha un contratto con Mediaset, ma lì fa solo televendite, mentre in Rai lo kiamano molto spesso a condurre, forse perkè nessuno si offre per condurre quelle minkiate?
checcoamico
00mercoledì 28 settembre 2005 01:03
Allora, quella seconda serata era la conclusione del "Prix Italia" una manifestazione organizzata dalla Rai che coinvolge tutte le televisioni europee.. e hanno chiamato il volto storico della televisione italiana a chiudere tale manifestazione. Mike ha un contratto che lo lega a Mediaset fino a novembre. Ma se deve restare confinato su Retequattro a fare le telepromozioni, preferisco torni in Rai..
pranzo
00lunedì 3 ottobre 2005 11:17
TV: FIORELLO, MIKE SENATORE A VITA PERCHE' E' IL COLOSSEO DEL VIDEO

QUALCUNO STORCE IL NASO MA E' UN SIMBOLO DELL'ITALIA
Roma, 2 ott. - (Adnkronos) - ''Qualcuno storce il naso, ma Mike e' un simbolo dell'Italia, come il Colosseo. Dopo 50 anni di carriera bisogna veramente nominarlo senatore a vita''. A parlare cosi', ribadendo la candidatura di Mike Bongiorno all'alta onorificenza, e' Fiorello, intervistato da 'Tv Sorrisi e Canzoni' nel numero in edicola domani.

pranzo
00giovedì 17 novembre 2005 15:36
Il re dei quiz debuttò con la tv di Stato nel '46. Oggi è un volto Mediaset Mike Bongiorno: «Presto torno in Rai» Il presentatore interviene alla festa per i 50 anni di Lascia o Raddoppia e annuncia: voglio terminare la carriera a Viale Mazzini
Un giovanissimo Mike Bongiorno negli studi di «Lascia o raddoppia» (Olympia)
MILANO - Alla Rai ha iniziato la sua carriera e della Rai è stato per anni uno dei volti simbolo, forse quello più noto di tutti, capace com'è stato di coinvolgere nei soui programmi diverse generazioni di telespettatori. E alla Rai Mike Bongiorno - che negli anni Ottanta fu anche tra i primi big della tv pubblica a credere nell'emittenza privata e a traslocare a Mediaset, che a quei tempi si chiamava solo Fininvest - potrebbe presto ritornare.
E' lui stesso a dirlo nel corso della presentazione del libro «La vita è tutta un quiz», dedicata ai 50 anni di Lascia o Raddoppia: «Credo che il mio ritorno in Rai avverrà forse molto presto, tra pochi mesi». A Viale Mazzini, con al fianco il presidente Claudio Petruccioli ed il direttore generale Alfredo Meocci che gli ha appena rinnovato l'invito a tornare in Rai, Mike dice però: «Devo chiedere comunque a Silvio Berlusconi, anche se sarei felicissimo di tornare».
Mike Bongiorno, che lo scorso anno è stato nominato Grande

Mike Bongiorno con il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi (Ap)
ufficiale della Repubblica dal presidente Ciampi, potrebbe tornare a lavorare in Rai, dove ha iniziato nel 1946, con un programma sulla storia della televisione. «Ho letto di questo progetto sui giornali - spiega il presentatore - ma mi piacerebbe moltissimo ed ho già pensato a qualcuno che potrebbe farlo con me, un personaggio molto importante di cui però non voglio dire il nome». In ogni caso Bongiorno si è detto «molto grato di questo ripetuto invito di Meocci anche perchè ho sempre sostenuto che voglio chiudere la mia carriera qui in Rai». Insomma anche questa volta, ha concluso Mike, «non lascio ma raddoppio».

pranzo
00lunedì 6 febbraio 2006 17:50
«Non molliamo Mike Torna su Rete 4 con un grande quiz»
di Laura Rio

Il direttore Giancarlo Scheri: «Bongiorno magari in autunno farà un programma in Rai, intanto da fine marzo sarà in prima serata»
Laura Rio

da Milano

Il vecchio che avanza, anzi che non molla. Così succede a Rete 4: le novità sono affidate a uno dei padri fondatori della televisione italiana. Da fine marzo, infatti, Mike Bongiorno, tornerà in prima serata (probabilmente al venerdì) con un quiz nuovo, un incrocio tra Genius e il Milionario, che vuole coniugare la struttura dei giochi di antico stampo con quelli di nuova generazione, basati di più sulla psicologia del concorrente. Per Mike un ritorno in grande stile (negli ultimi anni si era dedicato a Genius con i ragazzini) che però sembra un tentativo in extremis per trattenerlo sulla porta d'uscita. Il presentatore, infatti, dopo il pubblico invito del direttore generale Rai, Alfredo Meocci, dovrebbe tornare all'azienda di Stato in autunno per condurre un programma sulla storia della televisione italiana. Lui, che ne è stato protagonista, ne è entusiasta. Anche perché per anni si è lamentato di non avere uno spazio adeguato su Mediaset.
«Mike ha tanta voglia di fare - replica il direttore di Rete 4, Giancarlo Scheri -. E noi puntiamo su di lui per una importante prima serata. Ciò non toglie che possa comunque decidere di andare in Rai in autunno. Sempre che Mediaset gli dia il “permesso”, come lui stesso ha detto, visto che ha un contratto con noi». Il nuovo quiz di Bongiorno si va a inserire perfettamente in una rete che negli ultimi anni è passata da un pubblico prevalentemente femminile a una platea più maschile e anziana. A Giancarlo Scheri, l'artefice di questo passaggio, direttore di Rete 4 da gennaio 2001, professore universitario (alla Cattolica tiene un corso dal titolo altisonante «Strategia, riposizionamento e consumo dei prodotti mediali»), preme sottolineare di aver raggiunto questo obbiettivo senza perdere ascolti, anzi aumentandoli: nell'anno solare 2005 la rete ha raggiunto l'8,6 per cento di share nelle 24 ore e l'8,9 in prime time. «Abbiamo centrato - dice - la missione affidataci: l'obiettivo di ascolto è infatti dell'8 per cento».
Però i dati mostrano una flessione degli spettatori tra i 25 e i 44 anni, la parte di pubblico su cui Mediaset punta perché appetibile per gli inserzionisti pubblicitari...
«Si tratta di percentuali minime. E poi non bisogna dimenticare che, nonostante questo sia il pubblico privilegiato di Mediaset, la nostra rete si indirizza in particolare a una fascia più anziana, in concorrenza con Raiuno. Essendo gli altri due canali dell'azienda destinati a una platea più giovane».
In effetti, a essere precisi, c'è un calo (-0,65 per cento) anche degli spettatori sopra i 55 anni...
«Nulla di cui preoccuparsi. Il fatto importante è che con l'introduzione dei programmi di divulgazione storico-scientifica, dei telefilm polizieschi e americani, del calcio, abbiamo catturato anche quella parte di pubblico maschile e acculturata tradizionalmente più vicina alla Rai. Ancor più significativo: siamo riusciti a creare fidelizzazione, cioè ad affezionare il pubblico ai nostri prodotti».
Un’operazione realizzata con poca fantasia: a Rete 4 si imputa di aver «travasato» i programmi di Raitre. Alcuni esempi: Appuntamento con la Storia è ripreso da La Grande Storia, Mela Verde da Bell'Italia e Sai Xché? da Gaia. Per non parlare del circo...
«Sono accuse assurde. I prodotti si somigliano tutti quanti. È difficile stabilire la primogenitura di un genere. In ogni caso, Rete 4, ha avuto il coraggio di inserire nel proprio palinsesto dei prodotti di divulgazione culturale. Un compito innato per Raitre, non altrettanto per un canale commerciale. Anzi, sono gli introiti pubblicitari che ci permettono di offrire al pubblico programmi come quelli di Cecchi Paone o i documentari dedicati alla Giornata della memoria come quelli in onda in questi giorni».
Un compito arduo vista anche la concorrenza sempre più temibile dei canali Sky che offrono un ventaglio enorme di proposte, sia culturali sia cinematografiche...
«Non per nulla ci siamo attrezzati per garantire un'offerta alternativa colta e raffinata. Ma non dimentichiamoci che noi restiamo una rete generalista e Sky è a pagamento».
Per garantire una buona offerta, però, bisogna produrre molto «in casa». Invece Rete 4 viene definita la rete juke-box: una serie infinita di film, telefilm, soap e serie comprate dall'estero.
«A parte che la produzione interna ammonta a mille ore all'anno (di cui 100 dedicate alla storia), bisogna anche ricordare che in un'azienda ogni rete ha una missione e un budget diverso per essere complementari: le produzioni si concentrano su Canale 5. A noi spetta soddisfare altre esigenze: appunto film e telefilm. Anzi, noi andiamo fieri di riuscire a proporre, oltre ai blockbusters, anche pellicole di qualità».
Oltre a Mike, altre novità in arrivo?
«Dal 6 febbraio L'Antipatico di Maurizio Belpietro passa da Canale 5 a Rete 4: andrà in onda tutte le sere, dal lunedì al venerdì, alle 23. Da fine marzo ci sarà la mini serie francese d'azione e mistero Dolmen. Infine in arrivo le nuove puntate di Unità speciale, Criminal Intent, Top Secret, Vivere meglio e Solaris».


pranzo
00martedì 12 settembre 2006 12:00
'Fiore, torna in tv!'


Fiorello potrebbe tornare in tv. Dopo un periodo trascorso esclusivamente in radio con strepitoso successo, il Fiore nazionale sarebbe pronto ad approdare nuovamente sul piccolo schermo.
A rivelarlo è Mike Bongiorno in un'intervista esclusiva al settimanale 'Vero', in edicola da lunedì. In una lunga chiacchierata, il presentatore italo-americano si racconta a cuore aperto e svela l'intenzione di realizzare un programma assieme all'amico Fiorello, nonostante le resistenze di quest'ultimo a lasciare il mezzo radiofonico.

Mike, soprannominato il 'Re della Televisione', vista la straordinaria carriera, nella stessa intervista confessa anche la volontà di partecipare ad un reality show e svela come per un soffio non abbia preso parte all' 'Isola dei Famosi': 'Mi hanno chiesto di andare. Ci sarei andato molto volentieri, ma ero impegnato'.


Nicola
00martedì 12 settembre 2006 14:16
Io invece proporrei un nuovo reality, "L" ospizio dei famosi", ambientato in una bella villa liberty.

Concorrenti:

Mike Bongiorno;
Silvana Pampanini;
Marisa Merlini;;
Aldo Biscardi;
Franca Ciampi;
Luciano Pavarotti;
Gina Lollobrigida;
Paolo Villaggio;
Sandra Mondaini;
Giulio Andreotti;

Altro che "Isola dei famosi"!


pranzo
00martedì 10 ottobre 2006 11:54
Mike: «Io e Rosario come Stanlio e Ollio»
Curioso, ma di questi tempi il conduttore di Che tempo che fa si ritrova al centro di più di una polemica, e per di più tirato in mezzo nella «coppia del secolo» Mike Bongiorno-Fiorello. Che quella della star di Radiodue sia una forma freudiana di attacco di gelosia? Sorride, Mike: «Io e Fiorello siamo i nuovi Stanlio & Ollio, funzioniamo alla grande, ci hanno persino chiesto di fare un film insieme, ma è meglio lasciar perdere. Fiorello è un bravo ragazzo, mi chiama ogni due giorni. E devo dire che in tanti anni che faccio tv lui è in assoluto il più bravo che ho conosciuto, sa fare tutto». La tv fatta da chi sapeva fare, quella che piace a Mike e che, a sentir lui, è data per dispersa: «Ora imperversano i reality, come quella vergogna della Pupa e del Secchione. Tra un mese sarà dimenticato. Molti altri sono in crisi». Nemmeno il quiz, a ben vedere, se la passa bene, e il gran visir di quest'arte televisiva ha la sua diagnosi: «Si è voluto abbassare il livello della competizione. I miei quiz sono sempre impegnativi, i concorrenti sono preparatissimi, insomma noi restiamo i più bravi, anche se poi come Rete 4 siamo la Cenerentola di Mediaset e i nostri premi sono meno ricchi, altro che le piogge di denaro dispensate ai miei colleghi». Meglio pensare in positivo, ad esempio al festeggiamento dei 25 anni di tv privata: «Sempre al fianco di Berlusconi. Cominciammo noi due, contro tutti, e da lì nacque l'impero». Orgoglio da pioniere.


Noah.82
00mercoledì 11 ottobre 2006 09:29
Infatti anche ieri la telefonata di Fiorello a IL MIGLIORE è stata divertentissima...
Ma mai quanto il nostro Claudio Lippi... [SM=x344124]
pranzo
00mercoledì 25 ottobre 2006 23:33
Mike Bongiorno Web site
postate i vostri commenti su mike all'isola...
dariodario89
00mercoledì 25 ottobre 2006 23:34
Mi fa morire dal ridere! Soprattutto quando non ha sentito la risposta MADONNA e quando ha lanciato la pubblicità! [SM=g27828]
pranzo
00lunedì 10 dicembre 2007 08:51
avete letto il libro di mike? me l'hanno regalato per il mio compleanno (auguri) è molto bello
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